Tav Verona-Padova, l'on. Mattia Fantinati (M5S): "la Corte dei Conti stoppa l'opera, un buon segno"
Lunedi 18 Dicembre 2017 alle 16:15 | 1 commenti
"Il deputato Vincenzo D'arienzo minimizza lo stop della Corte dei Conti relativamente all'opera Tav?" Commenta il portavoce alla Camera per il Movimento 5 Stelle, Mattia Fantinati. "Un autogol così clamoroso per il suo partito non poteva passare sotto silenzio e sta cercando di fare finta che tutto ciò sia il normale percorso per l'adempimento della tratta. Ma non sarà così. Diciamoci la verità è soltanto il governo Pd (prima Matteo Renzi e ora Paolo Gentiloni) che vuole questa opera, onerosa, basata su studi ormai obsoleti (anni '90) in un territorio, soprattutto tra Verona e Padova, già martoriato dalle alluvioni."
"La decisione della Corte dei Conti conferma quanto il Movimento ritiene da anni - prosegue la nota -, ovvero che sia incompleto, grossolano e al costo chilometrico inaccettabile. Ora il ministero dovrà completare la documentazione che, secondo la Corte, è risultata lacunosa. A quel punto sempre il Mef, il ministero dell'Economia e delle Finanze, dovrà rispedire la delibera in Corte, che avrà fino a 60 giorni di tempo per esaminare. Siamo però a scadenza di legislatura e sappiamo bene, D'Arienzo in primis, che i tempi necessari per questo non ci saranno e questo fa ben sperare per la non realizzazione della tratta interessata Tav."
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