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Tariffe Trenitalia, Fracasso: "disservizi e caro biglietti: i pendolari pagano due volte".

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 22 Giugno 2011 alle 19:02 | 0 commenti

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Stefano Fracasso, Consigliere regionale Partito democratico - Il consigliere regionale del Pd ricorda i dati del rapporto Pendolaria: "Sul trasporto ferroviario Veneto fanalino di coda in Italia".
"Sui servizi ferroviari siamo di fronte ad uno spettacolo surreale: mentre ogni giorno si ripetono le proteste degli utenti per i disservizi di Trenitalia, la Regione insiste con l'arrogante ricetta a base di multe e rincari. Si tratta di scelte inaccettabili, tanto più considerando che la qualità del servizio per i pendolari, in Veneto, è a livelli qualitativamente molto scarsi".

Stefano Fracasso, consigliere regionale del Partito Democratico, commenta duramente la decisione della Giunta regionale, annunciata ieri da Renato Chisso, di aumentare del 15% la tariffa dei biglietti dei treni e del 2% gli abbonamenti.
"Anziché agire per migliorare il servizio e reperire le risorse per accelerare sulla costruzione della metropolitana di superficie, la Regione Veneto scarica sugli utenti i tagli al bilancio che il Governo di Bossi e Berlusconi ha deciso e che le regioni di centrodestra hanno subito passivamente. I tagli di bassa Lega varati dalla Giunta Zaia non potevano che significare rincari pesanti, pagati in toto dagli utenti, cioè dai soggetti deboli del trasporto pubblico".
"I dati del rapporto Pendolaria 2010- ricorda Fracasso - ci dice che già nel 2010 il Veneto aveva stanziato per il trasporto ferroviario dei pendolari appena lo 0.04% del proprio bilancio. Nel 2010 era il dato peggiore di tutte le regioni d'Italia, che i nuovi tagli non fanno che peggiorare. La Lombardia stanzia lo 0.43%, la Toscana lo 0.56%, l'Emilia lo 0.28%, il Piemonte lo 0.12%. Dal 2003 al 2010, il Veneto ha investito in infrastrutture stradali quasi il 94% della spesa per infrastrutture e appena il 6% per quelle ferroviarie. I disservizi subiti dai 140 mila pendolari veneti nascono da questa scelta, che, come nota Legambiente, ha portato nel 2010 a stanziare per il trasporto dei pendolari quanto per il sostegno culturale ai Veneti nel mondo".
"Con i tagli lineari applicati anche al comparto del trasporto su gomma - osserva il consigliere regionale del Pd - l'offerta complessiva per cittadini, studenti e lavoratori, rischia di essere ulteriormente ridimensionata. Un'area metropolitana come quella veneta dovrebbe seguire una rotta inversa e garantire più investimenti su questo fronte, anziché maggiori tagli. In gioco c'è il diritto alla mobilità, che tra mancati investimenti passati e tagli odierni, rischia di diventare sempre meno concreto".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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