Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Tagli al sociale, PRC-FdS prosegue la lotta a fianco di disabli e ammalati

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 18 Gennaio 2013 alle 10:39 | 0 commenti

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Antonella Zarantonello, responsabile dipartimento Sociale-Sanità disabilità PRC FdS Vicenza, Maurizio Bisollo Segreteria PRC FdS Vicenza   -  A seguito delle notizie sui tagli alla sanità nel Veneto, non possiamo che esprimere tutta la nostra solidarietà a tutte le persone con disabilità e alle persone ammalate che dovranno in questi mesi riprendere a manifestare per chiedere un loro diritto, quello di poter vivere e di essere curate dignitosamente.

Non si riesce a comprendere come mai la Regione Veneto, a fronte di tagli statali, decisi già qualche anno fa, e i cui effetti erano largamente prevedibili, non sia riuscita a trovare le risorse e invece come unico rimedio ha pensato alla riduzione di servizi ormai consolidati e determinanti, per la vita dei disabili e di chi soffre.
Lo Stato taglia, la Regione trasferisce le risorse tagliate al sociale alla sanità in altri capitoli (aggiungendo tagli ai tagli) ed i Comuni sono costretti a tagliare i servizi. Il tutto non solo senza alcuna considerazione apparente sugli effetti nella vita delle persone, ma anche senza considerare gli effetti sulla tenuta complessiva del sistema di assistenza sociale.
Gli squilibri ormai strutturali del modello di welfare veneto (più sanitario che sociosanitario), dopo le decisioni della Regione, risultano ulteriormente rafforzati.
Per tutto il 2012 le persone con gravi disabilità hanno protestato con le loro famiglie e le associazioni, davanti al Consiglio Regionale e ai Comuni, per ottenere il proseguimento del finanziamento del progetto "Vita Indipendente", per rafforzare il sostegno nelle scuole e il trasporto nei centri diurni.
Inoltre gli ammalati di MCS (sensibilità chimica multipla) Fibromialgia e Affaticamento cronico non hanno ancora visto riconosciute le malattie nonostante le tante firme raccolte e consegnate e le proteste fatte in tutta la Regione.
Non solo i disabili e gli ammalati non sono stati ascoltati, ma sono anche stati ricambiati con tagli sia di posti letto negli ospedali, sia nell'inserimento nelle cooperative sociali, dove lavorano o vengono introdotti nelle scuole. Quello che ci sembra più grave però, è che da parte delle istituzioni venete non si siano prese immediatamente decisioni a far fronte alla diminuzione delle risorse economiche e che si lasciano intere famiglie allo sbaraglio, causando forti preoccupazioni che vanno ad appesantire una situazione famigliare già per se molto difficile.
Rifondazione anche quest'anno, sarà di nuovo a partire dal 26 gennaio a Mestre, a fianco di queste persone e parteciperà alle loro manifestazioni contro i tagli al sociale, poiché il Sociale è di tutti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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