Tagli a scuola pubblica, fondi alla privata. Togliere a tutti per dare ai ricchi
Venerdi 12 Novembre 2010 alle 21:04 | 0 commenti
Giorgio Langella, PdCI- Federazione della sinistra, Prc - Una notizia che evidenzia ancora una volta come il governo in carica sia il "governo dei ricchi". Con il maxiemendamento della finanziaria vengono dati alle scuole private 245 milioni di euro in più. Alla scuola pubblica si tagliano i fondi e a quelle private vengono "regalati" centinaia di milioni, alla faccia della Costituzione e del buon senso.
Perché prima di elargire a qualche privato il denaro dei cittadini che pagano le tasse (e cioè soprattutto di lavoratori dipendenti e pensionati), si dovrebbe investire e potenziare l'istruzione pubblica e la ricerca. E si dovrebbero stabilizzare i lavoratori precari.
Ma perché questo governo agonizzante accelera la demolizione della scuola pubblica? Perché regala i nostri soldi ai privati? Pensa, forse, di garantirsi così un bacino elettorale in vista di scadenze prossime venture?
Non si può più andare avanti tagliando lo stato sociale, aumentando la precarietà , distruggendo la conoscenza, togliendo fondi alla cultura.
Ormai è chiaro, il governo di Berlusconi e di Bossi fa solo gli interessi di una parte: quella di chi vuole sempre maggiori privilegi.
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