Quotidiano | Categorie: trasporti

Tac/Tav la giunta comunale delibera la soluzione numero 3

Di Francesco Battaglia Martedi 21 Giugno 2016 alle 20:40 | 0 commenti

A palazzo Trissino, il sindaco Achille Variati e l’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Marco Antonio Dalla Pozza hanno anticipato la scelta della giunta comunale, con la quale quest’ultima ha deliberato (qui il testo della delibera) l’indicazione della soluzione n°3, che verrà discussa tra pochi giorni dal consiglio comunale. La soluzione scelta è quella che prevede il mantenimento della stazione in viale Roma, con una stazione secondaria in zona fiera. Prima di entrare nel merito dell’atto deliberativo, Variati ha anticipato il pronunciamento dell’80 % dei sindaci della provincia di Vicenza, che hanno affermato l’importanza della linea alta capacità, i cui effetti saranno a vantaggio dell’intero territorio.

Successivamente, l’assessore Dalla Pozza, nel relazionare sulla delibera di giunta, ha elencato le osservazioni già inserite nella delibera di consiglio comunale del 13 gennaio 2015, precisando che l’amministrazione è d’accordo con la realizzazione dell’alta capacità, purché con questa vengano realizzate le opere connesse, altrimenti come ha sottolineato anche Variati l’amministrazione non sarebbe d'accordo con la realizzazione dell'opera.
Per quanto riguarda gli esprori, l'assessore ha annunciato la prerogativa che gli espropri da operare siano concepiti con la stessa modalità operata dalla regione Veneto in occasione della realizzazione del Passante di Mestre, con cui garantire un adeguato ristoro anche per danni indiretti generati dall'attuazione del progetto.
Dalla Pozza ha poi tenuto a rassicurare circa le perplessità manifestate nei giorni scorsi da cittadini, comitati e consiglieri comunali, secondo cui, alcune opere complementari avrebbero contenuto delle scelte fortemente impattanti per il contesto urbano vicentino. Specificando a tal proposito che verranno prese in considerazione tutte le soluzioni possibili al fine di rendere meno impattanti queste opere, sulle quali bisognerà ragionare dopo che il consiglio comunale avrà dato il via libera alla progettazione preliminare dell'opera.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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