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Questa mattina, 15 settembre, Annamaria Cordova assessore alla partecipazione, Cristina Balbi assessore alla cura urbana e Lorenza Rizzini consigliere comunale, hanno effettuato un sopralluogo al nuovo Centro dei Ferrovieri, che sarà presentato ufficialmente sabato e domenica prossima alla presenza di Achille Variati sindaco di Vicenza. All'interno dei locali completamente ristrutturati sono stati ricavati nuovi spazi per diverse attività socio ricreative: attività d'intrattenimento, laboratori tematici, incontri culturali, corsi dopo scuola, prestito di libri in collaborazione con la Biblioteca Bertoliana, l'utilizzo di tre postazioni internet e via dicendo.

Centro che l'assessore Cordova auspica venga utilizzato non solo da parte dei residenti della zona Ferrovieri ma dall'intera cittadinanza.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla consigliera Lorenza Rizzini, che ha seguito da vicino il progetto, ha spiegato come da una richiesta della cittadinanza sia stata poi maturata un'idea più ampia ma per offrire maggiori servizi alla collettività.
L'intervento per un costo complessivo di 147.000 euro, ha interessato oltre alla ristrutturazione per ottenere nuovi spazi, anche il rifacimento degli impianti che, come ha precisato l'assessore Balbi "rispettano i requisiti di efficienza energetica".
La gestione del centro è stato affidato per il periodo da settembre 2016 a dicembre 2017 alla cooperativa "La Casetta" che riceverà dall'amministrazione 15.000 euro, le iniziative inizieranno già da martedì prossimo.

Di seguito maggiori informazioni dal Comune:

Il nuovo Centro nel quartiere dei Ferrovieri (via Vaccari 107, nel Centro civico della circoscrizione 7) verrà inaugurato ufficialmente sabato 17 settembre alle 17. I cittadini sono invitati a festeggiare l'apertura del nuovo luogo di incontro partecipando alle iniziative gratuite proposte sabato 17 settembre dalle 16 alle 22 e domenica 18 settembre dalle 10.30 alle 12.
L'idea di realizzare un Centro aperto a tutta la cittadinanza e che possa offrire varie opportunità è stata sviluppata grazie all'intervento degli assessorati alla partecipazione,alla crescita e alla cura urbana, in accordo con l'intera giunta, e a seguito di un percorso partecipato con le associazioni del territorio.

Si sono recati oggi in sopralluogo nei locali completamente rinnovati, per adattarli alle nuove esigenze, gli assessori alla partecipazione Annamaria Cordova, alla cura urbana Cristina Balbi con Lorenza Rizzini, consigliere comunale. C'erano, inoltre, l'architetto progettista Riccardo Montanari, Enrico Peronato della ditta Costec di Vicenza che ha eseguito i lavori, per la Cooperativa La Casetta la presidente, Chiara Carta, e il coordinatore del progetto Donato Zanotto.

“E' un traguardo importante quello che taglieremo sabato: l'inaugurazione del nuovo Centro dei Ferrovieri offrirà prima di tutto agli abitanti del quartiere, ma anche a tutti i cittadini di Vicenza, un punto di riferimento voluto dalle associazioni del territorio con cui nei mesi scorsi è stato avviato un progetto partecipato – ha spiegato l'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova -. Sarà il luogo di tutti, libero e gratuito dove la cooperativa La Casetta che lo gestisce da martedì prossimo avvierà una serie di attività settimanali alle quali andranno ad aggiungersi via via le proposte delle associazioni. Dopo la chiusura della biblioteca abbiamo voluto dar voce alle necessità dei cittadini del quartiere rinnovandone gli spazi e offrendo qualcosa di più. Quindi accanto all'opportunità del ritiro e della consegna dei libri grazie al prestito interbibliotecario, allo Scambialibro, e a spazi dedicati allo studio e alla consultazione di internet, il Centro si presta a differenti usi.

“Il rinnovamento degli spazi dell'ex biblioteca dei ferrovieri regala al quartiere dei locali piacevoli, colorati e accoglienti, in cui è stata effettuata la riqualificazione energetica degli impianti, secondo le linee di intervento che l'assessorato sta perseguendo in questi anni. Inoltre è prevista anche l'installazione dell'impianto di condizionamento perché sia possibile la permanenza confortevole anche nei caldi mesi estivi – ha detto l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Il progetto, che nasce dalle richieste degli abitanti della zona, è stato partecipato da tutta la giunta e sostenuto dagli assessori che ne hanno visto una vera e propria opportunità. E' un esempio in città che sarebbe bene se si potesse ripetere anche in altri quartieri”.

“Il nuovo centro dei Ferrovieri è contenitore di un progetto ampio: si tratta di un luogo dedicato alla lettura ma anche alla tessitura di relazioni, alla costruzione di una rete positiva tra cittadini, associazioni ed amministrazione – ha spiegato Lorenza Rizzini, consigliere comunale -. Vuole essere un progetto pilota il cui scopo è la creazione di un luogo fisico e sociale che sia di riferimento per i cittadini, un presidio di condivisione e partecipazione nelle periferie cittadine. Sono contenta che la gestione sia stata affidata a La Casetta, professionisti del sociale e conoscitori del quartiere in cui sono attivi da diverso tempo”.

Dopo la chiusura nel 2013 della biblioteca dei Ferrovieri, ospitata nei locali al piano terra del centro civico della circoscrizione 7, un edificio del 1926 precedentemente adibito a scuola elementare del quartiere, l’amministrazione comunale ha stabilito di realizzare, negli stessi spazi, un centro di aggregazione con diverse attività collettive ed individuali, a disposizione del quartiere e della città, per soddisfare le esigenze di incontro, socializzazione e servizi, rivolte alle diverse fasce di età dei cittadini, dai bambini, ai ragazzi, ai giovani, agli adulti, agli anziani.
Per consentire la realizzazione di questa trasformazione d’uso è stato necessario riqualificare gli spazi nell’ottica della massima flessibilità e versatilità di utilizzo per disporre di locali funzionali, accoglienti e gradevoli, adattabili alle varie attività che potranno riguardare aree quali l’ambiente, la salute e il benessere, l’educazione e lo sport, la musica, il teatro, attività ludiche e di intrattenimento, laboratori tematici, attività formative ed informative, culturali, di animazione, incontri, corsi, dopo scuola, studio individuale, prestito di libri in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana, emeroteca, punto di consultazione internet.

I lavori effettuati hanno comportato il rinnovo totale degli impianti elettrico e di raffrescamento, anche nell'ottica del risparmio energetico, oltre che varie opere murarie (demolizione dei controsoffitti, smantellamento dell'impianto illuminazione, tinteggiatura, rifacimento dei servizi igienici con nuovi sanitari, pavimenti e rivestimenti, sostituzione delle porte e adeguamento di un servizio per disabili), per un costo complessivo di euro 147.614.
Gli interventi sono stati seguiti e coordinati dal settore Lavori pubblici e manutenzioni, mentre la progettazione e la direzione dei lavori è stata svolta da un professionista esterno, l'architetto Riccardo Montanari di Vicenza, e l’esecuzione dei lavori, della durata di circa 60 giorni è stata affidata alla ditta Costec di Vicenza.

La nascita del nuovo Centro è frutto anche di un lungo percorso partecipato di condivisione che ha portato molte associazioni, gruppi formali ed informali del territorio a lavorare con l’assessorato alla partecipazione per dare una nuova vita agli spazi e per definire un nuovo progetto di attività a favore dei cittadini adeguato ai loro bisogni ed interessi e capace di coinvolgere tutte le realtà associative del quartiere, ciascuna con le proprie competenze e specificità. Pertanto, un luogo per la comunità, con la comunità e della comunità, una sorta di “casa dei cittadini” sempre in divenire, in un’ottica di sviluppo del territorio.

Dal 2015, l'assessorato alla partecipazione ha svolto numerosi incontri con le associazioni dei Ferrovieri, di Sant’Agostino e Gogna oltre che con molteplici altre realtà attive nel territorio, attraverso i quali è stato possibile delineare obiettivi, esigenze, possibili soluzioni, disponibilità e risorse messe in campo dalle realtà della zona.

Le diverse realtà, che hanno partecipato con interessanti contributi di idee, hanno offerto una fattiva collaborazione proponendo iniziative per coinvolgere tutte le fasce di età, dai più piccoli con attività didattiche e di doposcuola, ai giovani con spazi dedicati allo studio e all’informatica, ai meno giovani con attività dedicate al tempo libero e all’informazione grazie alla presenza nel futuro Centro di giornali e riviste di vario argomento.

Tra le proposte di spicco pervenute dalle associazioni vanno sicuramente segnalate iniziative rivolte alla cultura, alla musica, al teatro, all’informazione e alla crescita personale con attività collegate al benessere psico-fisico delle persone.

Il servizio di gestione e coordinamento delle attività del centro, da settembre 2016 a dicembre 2017, è stato affidato alla Cooperativa “La Casetta”, che ha la propria sede nelle adiacenze del Centro stesso e che ha il compito di gestire e coordinare le attività che saranno programmate in collaborazione con le associazioni del territorio e della città che aderiscono al progetto.
La cooperativa “La Casetta” riceverà dal Comune, per l’intero periodo, 15 mila euro iva esclusa.

Attività dal 20 settembre

A partire da martedì 20 settembre prenderanno il via al Centro una serie di attività proposte coordinate da “La Casetta”. Martedì e giovedì dalle 16 alle 19 avverrà la distribuzione dei libri e lo Scambialibro, dando continuità ad un servizio gestito negli ultimi mesi da volontari. L'utilizzo di postazioni internet attraverso il wi-fi e la possibilità di fermarsi al Centro per lo studio e la lettura di riviste e quotidiani sarà possibile il martedì e il giovedì dalle 16 alle 19 e il martedì e mercoledì dalle 9 alle 12; negli stessi orari sarà a disposizione anche uno spazio per la lettura dedicato ai bambini.
Infine il martedì e il venerdì, dalle 15 alle 16.30, a partire da ottobre, verrà attivato il doposcuola.
Successivamente queste attività verranno integrate con le proposte che a mano a mano arriveranno dalle associazioni.

È stata inoltre prevista la possibilità di prenotare libri della Biblioteca civica Bertoliana con richiesta online da fare da casa o dai terminali del centro, con servizio di consegna, entro 24 ore dalla richiesta, direttamente al centro dove il libro potrà essere anche riconsegnato una volta letto.

Per informazioni contattare il numero 0444222770 negli orari di apertura del Centro, martedì e giovedì dalle 16 alle 19, martedì e mercoledì dalle 9 alle 12, martedì e venerdì dalle 15 alle 16.30.

Programma di sabato 17 e domenica 18 settembre

Sabato 17 settembre il pomeriggio si aprirà alle 16 con animazione per bambini e ragazzi.
Alle 17 è prevista l'inaugurazione con taglio del nastro alla presenza del sindaco Achille Variati e dell'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova. Seguirà la benedizione della struttura.
Dopo il rinfresco offerto alle 17.30 per festeggiare insieme alla cittadinanza, alle 18 il Gruppo Ensemble Teatro si dedicherà alla lettura di “Piovene e la sua Vicenza”. Alle 18.30 prenderà il via l'intrattenimento musicale con “Trio Malia” e “Quintetto Ethos” presentati dall'Associazione Docenti Musicisti di Vicenza. Infine dalle 20 alle 22 si esibirà il gruppo musicale “D.N.A.”
La festa proseguirà nella mattinata di domenica 18 settembre con laboratori e giochi per bambini a partire dalle 10.30 e fino alle 12.

La Cooperativa “La Casetta”

“La Casetta” è una Cooperativa Sociale (di tipo A) Ente senza scopo di lucro che opera nel settore sociale in convenzione con Enti Pubblici (Comuni, ULSS ed altri Enti) e privati. Si occupa di servizi socio-educativi e si fonda sulla cultura dell’accoglienza e della solidarietà. “La Casetta” è nata come Società Cooperativa Sociale a responsabilità limitata nel 1988 in seguito all’esperienza di volontariato di un gruppo di persone che formavano l’Associazione “Il Volo” nel quartiere del Ferrovieri.
La Cooperativa “La Casetta” ha continuato l’attività dell’associazione e fin dal suo nascere si è occupata di servizi rivolti ai minori, inizialmente attraverso la gestione di centri di aggregazione per i minori del quartiere dei Ferrovieri di Vicenza e in un secondo momento nel servizio di sostegno socio-educativo domiciliare, ambito in cui si è altamente specializzata grazie all’esperienza maturata e alla spinta professionale ed ideale degli educatori. La gestione di tale servizio è l’attività principale della Cooperativa per il quale, attualmente, ha in essere varie convenzioni con l’ente pubblico di tutti e quattro i distretti del vicentino.
La ricchezza della Cooperativa è rappresentata dalle risorse umane, cioè dalle persone che si impegnano al suo interno. Forza vitale sono gli educatori soci e dipendenti: da sempre impegnati con serietà e partecipazione nel fornire servizi educativi con progettualità, innovazione, forte volontà, intraprendenza e competenza, ponendo al centro del loro lavoro l’uomo in tutti i suoi aspetti.
Al momento la Cooperativa è composta da 21 operatori, di cui 13 soci, in larga maggioranza educatrici. La ventennale esperienza di lavoro con i minori e la presenza nel territorio vicentino ha consentito di costruire reti, relazioni e collaborazioni continuative sviluppando una buona integrazione territoriale e network professionale, accrescendo la capacità d’ascolto e di risposta ai bisogni sociali.
La Cooperativa aderisce al Consorzio Prisma (Vicenza) e ha ottenuto la Certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008.

Servizi principali
Il servizio principale svolto è il “Sostegno Socio Educativo Domiciliare” ai minori in convenzione con i comuni del Distretto Ovest, Comune di Vicenza, Comune di Grumolo delle Abbadesse, Comune di Bressanvido, Comune di Barbarano, Comune di Noventa. Date le numerose richieste da parte delle famiglie, il servizio è svolto anche nei confronti di privati che si rivolgono spontaneamente alla cooperativa. Il sostegno socio-educativo è un intervento di natura socio-educativa a favore di singoli minori e delle loro famiglie, consiste in un percorso individualizzato di supporto per alcune ore la settimana svolto da un operatore qualificato all’interno della residenza familiare e/o in spazi esterni, su accordi del Servizio Sociale inviante. Destinatari del servizio sono minori dai 5 ai 17 anni e le loro famiglie che presentano difficoltà socio-educative, relazionali e psicologiche, a rischio di emarginazione.
La Cooperativa inoltre gestisce il “Servizio Educativo Professionale”, un intervento di natura socio-educativa rivolto alle famiglie e ai minori in carico al Servizio Sociale.
In quest’ottica nell’autunno del 2010 è stato avviato il progetto “Psicoterapia e benessere”: si tratta di un servizio di consulenza psicologica e psicoterapeutica rivolto al territorio, attuato da Educatori professionali (con Laurea in Scienze dell’Educazione) che affiancano gli assistenti sociali all’interno dei CSST del Comune di Vicenza.

Mission
La Cooperativa La Casetta è retta dai principi della mutualità e non ha fine di lucro. Scopo della cooperativa è perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi sociali e socio-sanitari. La Cooperativa ha inoltre lo scopo di procurare ai soci continuità di occupazione lavorativa e di contribuire al miglioramento delle loro condizioni sociali, economiche, professionali.