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Sgreva a Zanetti:proposta invito a Nosiglia mia, non di Bottene. Civile dissenso contro Dal Molin

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 29 Ottobre 2010 alle 14:08 | 0 commenti

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Riceviamo dal Consigliere Idv del gruppo misto Silvano Sgreva e pubblichiamo.

Egregio Direttore, ritengo doveroso intervenire sulla vicenda legata alla manifestazione silenziosa e democratica che si è svolta durante il Consiglio Comunale del 27 Ottobre scorso. Quanto detto dal Capogruppo della lista civica Vicenza Capoluogo Filippo Zanetti, riguardo al fatto che a proporre l'invito del Vescovo Nosiglia in Consiglio Comunale per un saluto ufficiale prima della sua partenza per Torino, sia stata la Consigliera Cinzia Bottene, non corrisponde al vero. Infatti durante la riunione dei Capigruppo Consiliari fui io in persona a chiedere, sulla base di una e-mail inviata da Giovanni Rolando, se fosse stato opportuno questo invito per un saluto istituzionale.

Tutti i capigruppo presenti diedero una risposta positiva in tal senso senza enfasi particolari in un senso o nell'altro.
Ritengo inoltre che non ci siano momenti particolari in cui si possa o non si possa esporre la propria opinione in termini civili e democratici. Non può né offendere né intimidire il metodo democratico di manifestare il proprio dissenso chiunque sia parte rappresentativa delle istituzioni, siano esse politiche che cattoliche. Sta a chi ricopre determinate cariche dalla più bassa alla più alta, coglierne il giusto significato e spesso purtroppo il giusto rammarico per non aver fatto quanto gli competeva per il raggiungimento del miglior risultato. Le vicende della nuova base americana del Dal Molin le conosciamo tutti, i suoi scopi anche. Purtroppo la realtà è che in alto a tutti i livelli, nessuno escluso, non hanno guardato bene in basso e quindi nè a Vicenza, nè ai diritti dei suoi cittadini. La "Pace", che non ha una bandiera politica, è un diritto, e chi amministra i diritti dei cittadini ha il dovere di salvaguardare questa importante parola. Guardando non solo ai discutibili interessi internazionali, bensì a quelli del singolo territorio. Per il bene comune, dalla parte del cittadino.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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