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Sette serate per avvicinare i giovani alla cucina vicentina:"Le Buone Tavole dei Berici", dal 25

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Marzo 2011 alle 10:37 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Le Buone Tavole dei Berici lanciano "Le Serate della Tradizione": appuntamenti con i prodotti e i piatti del territorio ad un prezzo allettante. La "prima" è per il 25 marzo

E' proprio il caso di dire che "la tradizione continua". "Le Buone Tavole dei Berici", il gruppo di sette ristoratori uniti dalla comune appartenenza territoriale ai Colli Berici e all'Associazione Provinciale Ristoratori-Confcommercio Vicenza, propone anche quest'anno le "Serate della Tradizione", arricchite da nuovi temi e nuovi spunti sulla scorta delle ricerche effettuate dal relatore Giovanni Veronese.

L'obiettivo della rassegna enogastronomica, che inizierà venerdì 25 marzo, è duplice: valorizzare i prodotti e la cucina vicentina seguendo la precisa sequenza della stagionalità e della memoria, e avvicinare i giovani alla ristorazione di qualità, con un'offerta che abbina un menu completo di alto livello ad un prezzo allettante (35 euro a serata).
"Queste serate costituiscono una sorta di esplorazione del territorio e dei cibi - afferma, in rappresentanza dei sette, il presidente de "Le Buone Tavole dei Berici" Roberto Berno -, un invito ad un viaggio gastronomico alla scoperta dei sapori tipici, che intendiamo rivisitare all'insegna dell'eleganza e dell'equilibrio".
Le serate, infatti, spazieranno dal legame tra cibo e religione, molto forte nella nostra regione - con lo stoccafisso di magro scoperto per caso da Piero Querini durante un naufragio alle isole Lofoten - fino all'economia delle case contadine, dove tutto era valorizzato per evitare sprechi. Sarà, dunque, un viaggio avvincente, che proporrà anche la storia dei cibi e l'influenza che hanno avuto sulle abitudini alimentari di casa nostra nelle varie epoche.
"Un'attenzione particolare la dedicheremo anche alla scelta dei vini - continua Berno - nella quale intendiamo proporre dei momenti di confronto tra le Doc vicentine ed le produzioni d'eccellenza del resto d'Italia. Non solo: spiegheremo anche, attraverso un piccolo "manuale d'uso", gli abbinamenti ed i sistemi di vinificazione, con un occhio di riguardo sia alle etichette note che alle piccole, nuove, aziende emergenti".
In sintesi "Le Serate della Tradizione" saranno un gioco, gustoso e divertente, per conoscere ancor più la ricchezza che la cucina vicentina offre e i sapori di uno dei territori più pregevoli, dal punto di vista naturalistico e storico, della provincia berica.
Maggior informazioni sulla rassegna nei siti www.lebuonetavoledeiberici.it e www.ristoratoridivicenza.it.


Le Serate della Tradizione

Antico Ristorante Primon
Noventa Vicentina
Venerdì 25 marzo 2011
De quaresema fin a Pasqua (la tradizione vicentina di quaresima)

Antica Osteria da Penacio
Arcugnano
Giovedì 7 aprile 2011
Orto, campo e corte (primizie primaverili, erbette e carni di corte)

Trattoria da Zamboni
Lapio di Arcugnano
Giovedì 9 giugno 2011
Dai colli agli alpeggi (la cucina delle erbette e dei formaggi)

Miramonti Ristorante "Da Gino"
San Gottardo di Barbarano Vicentino
Giovedì 30 giugno 2011
Risare e risorgive (dal riso al pesce d'acqua dolce, gli ambienti lacustri)

Trattoria Isetta
Pederiva di Grancona
Giovedì 1 settembre 2011
Impressioni di settembre (funghi, scorzoni e gli arrosti nel piatto)

Vecchia Osteria "Toni Cuco"
Grancona
Venerdì 7 ottobre 2011
Il bosco ed il campo d'autunno (divagazioni autunnali)

Antica Trattoria Al Sole
Castegnero
Giovedì 10 novembre 2011
Da Piero Querini al Concilio di Trento (bacalà tra cucina e religione)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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