Sequestrati 1,7 milioni di euro a un vicentino per "sproporzione tenore di vita"
Giovedi 9 Luglio 2015 alle 10:43 | 0 commenti
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza rende nota l'operazione di un'ingente confisca
La Guardia di Finanza di Arzignano ed il Nucleo di Polizia Tributaria di Vicenza nei giorni scorsi hanno sottoposto a sequestro preventivo case di civile abitazione, autorimesse e terreni in Vicenza, Verona, Venezia e Brescia, nonché quote societarie, per un valore complessivo di oltre € 1,7 milioni.L’attività – conseguenza diretta di complesse indagini per reati di usura ed estorsione, condotte a carico di un soggetto, O.P. di anni 67, nei cui confronti è pendente un procedimento penale presso il Tribunale di Vicenza – ha permesso di proporre all’Autorità Giudiziaria l’applicazione del sequestro preventivo di beni riconducibili direttamente e indirettamente al citato imputato, residente in provincia di Verona, finalizzato alla confisca cosiddetta “per sproporzione†prevista dall’articolo 12 sexies del D.L. n. 306/1992. Â
La citata normativa, applicata per la prima volta a Vicenza, si basa sull’esecuzione di accertamenti patrimoniali riferiti al tenore di vita, nonché alle disponibilità finanziarie e patrimoniali di persone che, sottoposte ad indagini per reati di rilevante disvalore sociale, manifestano un’evidente sproporzione tra i beni o altre utilità possedute – delle quali non è possibile giustificare la provenienza ovvero di cui si abbia la titolarità , anche per interposta persona – ed il proprio reddito ovvero la propria attività economica.
L’accertamento patrimoniale deriva dalle indagini di polizia giudiziaria condotte dai finanzieri di Arzignano e del Nucleo di Polizia Tributaria di Vicenza, negli anni 2012 e 2013, per reati di estorsione ed usura connessi all’erogazione di prestiti con tassi fino ad oltre il 230%, nel cui ambito sono state eseguite numerose perquisizioni ed applicate due ordinanze di custodia cautelare in carcere: una nei confronti del suddetto O.P., l’altra nei confronti di G.A., di anni 44, già residente in Arzignano, indagato, nel recente passato, per rilevanti frodi fiscali e diffusi fenomeni di corruzione nonché, ultimamente, destinatario della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.