Sel e i dubbi su Moretti
Lunedi 13 Febbraio 2012 alle 21:35 | 0 commenti
Sinistra Ecologia Libertà  - Il gruppo politiche giovanili di Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza sente la necessità di voler comprendere meglio, senza vis polemica, alcune dichiarazioni rilasciate dall'Assessore Alessandra Moretti. In primis vorremmo capire le reali motivazioni per cui il centro giovanile, come dichiarato dall'Assessore, non si farà più all'ex scuola in contrà Burci. Sono ben tre anni infatti che ne viene annunciata la realizzazione sia in sede pubblica che in sede di Vilab e più di una volta l'architetto incaricato dal Comune ha presentato pubblicamente i progetti e le proposte per quel che riguarda l'organizzazione degli spazi interni della struttura.
Ci risulta inoltre che fossero stati vincolati dal Comune ben 200mila euro per la realizzazione dell'opera (oltre ai 340mila di finanziamento privato della Cariverona) e ci chiediamo quindi se queste importanti cifre, distratte dal fine iniziale d'investimento ossia il "centro giovanile", verranno comunque reinvestite in concrete politiche per i più giovani. L'Assessore dichiara infatti che il restauro di contrà Burci sarà comunque uno spazio "ad uso prevalentemente giovanile", e non vorremmo che quell'avverbio fosse l'amaro segnale di una promessa non mantenuta.
Il taglio dei finanziamenti operato dal Governo Monti agli enti locali è senza dubbio molto pesante, tuttavia è notorio che il Comune di Vicenza abbia ottenuto, dalla vendita delle azioni dell'Autostrada, un tesoretto di oltre 10 milioni di euro, senza considerare i nuovi e generosi introiti che arriveranno dall'aumento dei parcheggi in centro; ci chiediamo dunque se una minima percentuale di queste somme potrà essere destinata alle politiche giovanili ed all'individuazione di nuovi spazi o se i giovani vedranno questi fondi vincolati esclusivamente alla realizzazione di nuovi marciapiedi ed asfaltature. Basterebbe infatti l'1,2% della somma citata per coprire i tagli all'Informagiovani.
In secundis vorremmo si facesse maggiore chiarezza proprio sulla gestione dei fondi per l'Informagiovani, vista quella che è, a nostro avviso, una discrepanza tra i fondi necessari alla sua sussistenza (190mila euro annui) e ciò che la struttura offre realmente ai giovani vicentini in termini di servizi.
Vicenza è una città che soffre la mancanza di eventi in grado di aggregare i giovani attorno ai valori musicali ed artistici, fortemente alternativi al tedio serale che tutti noi respiriamo; è una città che soffre la mancanza di spazi comuni, di socializzazione e confronto, e questo disagio è acuito anche dalle ordinanze che limitano l'apertura dei locali e la vita nei parchi pubblici.
È proprio su questi ultimi punti che accogliamo volentieri l'appello dell'Assessore e con la speranza di riuscire a risollevare dal torpore culturale ed artistico questa città diamo la nostra disponibilità ad organizzare assieme questa "primavera musicale"; magari con proposte poco costose, ma tese alla valorizzazione di artisti emergenti e locali, e soprattutto per realizzare insieme (se l'Assessore vorrà davvero) un progetto serio ed efficace per risollevarci dal grigiore di questo freddo inverno culturale.
Filippo Artuso - coordinatore gruppo politiche giovanili Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza
Davide Vittorelli - coordinatore circolo cittadino Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza"
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