Sel a Pecori: sappia distinguere tra coppie di fatto e certificato di famiglia anagrafica
Lunedi 20 Febbraio 2012 alle 22:10 | 0 commenti
Davide Vittorelli, Coordinatore cittadino Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza - Da sempre Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza riconosce il valore e la dignità delle campagne politiche finalizzate all'estensione dei diritti civili e politici, ed è proprio per queste ragioni che ha deciso, insieme ad altre realtà partitiche ed associative, di riunirsi nel Comitato Dir.Vi.
Il Comitato, che vede infatti l'adesione di partiti, associazioni ma anche singoli cittadini, è oggi impegnato in una raccolta firme che sollecita l'istruzione dell'anagrafe vicentina al rilascio delle c.d. "attestazioni di costituzione di famiglia anagrafica".
Questa pregevole ed importante battaglia di civiltà , che va ben oltre i recinti dei partiti e dello schema tradizionale "destra-sinistra", vede però già diversi esponenti politici ricorrere al solito torbido espediente della disinformazione strumentale ed ideologica per evitare un qualsiasi confronto serio nel merito.
La petizione promossa dal Comitato, checché ne dica l'Assessore Pecori, non prevede la creazione di alcun registro delle coppie di fatto, ma è finalizzata semplicemente al rilascio, a richiesta del cittadino, di un attestato che accerti il proprio nucleo familiare.
Spudoratamente falso poi è che tale iniziativa, come dichiarato dall'Assessore Pecori, sia inutile ed illegittima; ciò è dimostrato dal fatto che a Padova, Milano, Bologna, Napoli ed in moltissimi altri comuni italiani l'attestazione di famiglia anagrafica è legittima (con tanto di sentenze del TAR favorevoli) e produttiva di apprezzabili effetti per i cittadini, quali l'accesso alle assegnazioni degli alloggi popolari, accesso ai servizi dei consultori e di assistenza negli ospedali, agevolazioni economiche... solo per citarne alcuni.
Stia sereno anche il sig. Parolin perché possiamo assicurare, com'è ovvio per tutti, che l'estensione di alcuni diritti alle coppie conviventi non implicherà assolutamente una riduzione (inversamente proporzionale) di quelli previsti per le coppie sposate.
Queste strane formule matematiche non appartengono né al Comitato né ai suoi sostenitori.
Sinistra Ecologia Libertà augurandosi che cessi presto questa politica da bar e questi pregiudizi ideologici, invita ad un sereno e serio dialogo su questi temi, ad un sano confronto nel merito della proposta, e soprattutto invita tutti gli esponenti politici, prima di rilasciare fumantine dichiarazioni a mezzo stampa, a leggersi almeno la petizione oggetto della loro contestazione.
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