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Davide Vittorelli, coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia Libertà - Silvia Dalla Rosa, coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia Libertà  -  Giuliano Ezzelini Storti in un'intervista pubblicata dal Giornale di Vicenza il 12/02/2013 ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito della posizione di Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza nel percorso realizzato finora in prospettiva delle Elezioni Amministrative 2013 (nella foto Vittorelli con Mancini alla tavola rotonda di VicenzaPiù).

Ci teniamo a puntualizzare alcuni punti che l'Ezzelini Storti ha riportato con voluta inesattezza al solo fine di creare polemiche sterili e elettoralistiche.

L'apertura di Variati, già nella primavera scorsa, a correre alle elezioni primarie di coalizione a Vicenza ha consentito, a noi di SeL, di rilanciare il progetto di ricomposizione del centrosinistra che ben governa gran parte degli enti locali italiani e che, con Bersani, concorre per il governo del paese. Da Milano a Cagliari, da Genova a Bari, dalla Puglia alla Toscana: sono solo alcuni degli esempi dove il centrosinistra amministra unito e governa bene.
Molti di noi, tra cui tanti giovani, quindi, a partire dalle dichiarazioni di Variati, hanno iniziato a contattare cittadini, associazioni, spaccati di società civile per elaborare insieme una proposta politica alternativa all'attuale Amministrazione ed individuare un candidato sindaco che potesse competere con Variati alle primarie della coalizione di centrosinistra. Abbiamo lavorato tutta l'estate, scrivendo documenti programmatici, parlando di contenuti, con fatica e passione, confrontandoci con diverse Associazioni vicentine e suddividendoci in gruppi di lavoro. Da questo impegno e da questa proposta è nata "Disegniamo Vicenza" che ha redatto un manifesto sottoscritto da oltre 100 persone.
All'assemblea di presentazione del progetto hanno partecipato anche Rifondazione Comunista e l'Italia dei Valori, partiti che oggi si riconoscono in Rivoluzione Civile. Il compagno Ezzelini Storti si è presentato a quell'unica riunione parlando di liste, alleanze, numeri di consiglieri, lanciando veti su quelli che potevano essere i possibili alleati della coalizione di centrosinistra, bypassando completamente il senso stesso del progetto e la tanto acclamata volontà di riunificazione della "Sinistra diffusa".
Il sindaco Variati, come tutti sanno, ha poi scelto di non concorrere più alle primarie di coalizione, preferendo i consensi che gli potranno giungere da un centro-destra in rotta e imbarcandosi persone come Maurizio Franzina, che appartengono a storie politiche distanti anni luce dalle nostre e confermando come Vicenza resti un'anomalia nel panorama italiano.
Abbiamo preso atto della sua scelta, ma siamo fieri di aver provato a costruire anche in una città difficile come Vicenza il "centrosinistra" di governo, quello di Pisapia, di Zanonato, di Doria.
Disegniamo Vicenza, non riconosciuto come alleato naturale dall'Amministrazione uscente, continua però a vivere. Solo due mesi fa, infatti, ha presentato alcune Osservazioni al Piano degli Interventi, sottoscritto da diversi rappresentanti delle associazioni e di Sel e costituisce un laboratorio permanente dove si parla di politica e partecipazione. In tutto questo Rifondazione è assente.
Caro Ezzelini Storti, quando affermi che Sel ha lasciato "Disegnare Vicenza" menti sapendo di mentire e parli senza conoscere nemmeno il nome del comitato che infatti è "Disegniamo Vicenza".
Caro Ezzelini Storti, è facile giocare sempre da battitori liberi, fare opposizione a prescindere, non volersi assumere responsabilità di governo e tenersi le mani pulite, che entrambi abbiamo, in tasca.
Caro Ezzelini Storti, a noi di Sel la testimonianza non interessa ed è per questo che abbiamo provato a cercare un accordo programmatico con Variati; per portare i nostri valori, le nostre idee ed i nostri programmi al governo della città.
Caro Ezzelini Storti, accusandoci di "pietire" un posto a Variati, offendi tutti coloro che con mille difficoltà, anche a Vicenza, tentano di costruire quel centrosinistra che in tutta Italia è presidio contro le destre barbare e populiste e che, a suon di false promesse, si apprestano a riprendersi il paese dopo averlo condotto al disastro.
Caro Ezzelini Storti, riunire la sinistra non sta solo nelle parole, ma anche nei fatti, nelle proposte, negli atteggiamenti. Le tue recenti esternazioni sono invece un inno alla divisione, al livore e al settarismo.

Davide Vittorelli, coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia Libertà
Silvia Dalla Rosa, coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia Libertà