Quotidiano | Categorie: trasporti

Sciopero AIM Mobilità, fallito tentativo conciliazione. D'Angelo: assente il Comune

Di Edoardo Andrein Lunedi 24 Novembre 2014 alle 18:52 | 0 commenti

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I sindacati questa mattina, lunedì 24 novembre, hanno incontrato il Prefetto di Vicenza Eugenio Soldà sulla situazione dei lavoratori dei trasporti a Vicenza alla presenza dei dirigenti di Aim Mobilità. Massimo D'Angelo della Filt Cgil riassume così la situazione: "ci sono state risposte poco convincenti da parte della dirigenza di Aim Mobilità, il sindaco di Vicenza Achille Variati e i rappresentanti dell’amministrazione comunale erano assenti. Il tentativo di conciliazione è fallito e si andrà allo sciopero". 

Ecco il resoconto dettagliato dettagliato dell'incontro avvenuto:

Oggi in Prefettura le OO.SS. di Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti e Ugl autoferrotranvieri insieme alla RSA aziendale si sono incontrati, nello svolgimento delle procedure di raffreddamento imposte dalla legge 146 che regolamenta gli scioperi del settore, con i dirigenti di Aim Mobilità in relazione alla stato di agitazione indetto dalle OO.SS. per il mancato riconoscimento del premio di risultato ai lavoratori del trasporto.

Assenti il Sindaco Variati e l’Amministrazione Comunale.

L’azienda è rimasta nella rigida posizione di non riconoscere ai lavoratori il premio di risultato per l’anno 2014 in quanto prevede la chiusura del bilancio in passivo di una mangiata di euro.

Ci sentiamo presi in giro.

Nel 2012 è stato fatto un accordo dove il sindacato è stato partecipe e i lavoratori hanno dato lagrime e sangue per risanare questa azienda che avrebbe dovuto portare i libri in tribunale.

Da uno sbilancio di oltre 3 milioni di euro prospettatoci nel 2012, siamo passati ad oggi al raggiungimento del quasi pareggio.

I lavoratori in questi anni, per la sicurezza del viaggio, per la qualità del servizio agli sportelli e alle biglietterie, per puntualità sulle percorrenze, per la cortesia e per la flessibilità dimostrata sul lavoro hanno raggiunto il miglior risultato conseguito nell’ultimo decennio, raggiungendo una produttività che ha conseguito il risanamento del bilancio aziendale.

Ci vediamo costretti dopo il fallito tentativo di conciliazione in Prefettura a proclamare lo sciopero.

Intanto da subito i lavoratori si atterranno a svolgere solo ed esclusivamente i servizi essenziali, quelli sanciti da contratto di servizio.

Al Sindaco e all’Amministrazione Comunale grandi assenti al tavolo Prefettizio diciamo che siamo stanchi di sentire promesse, tante, e a constatare fatti, pochi.

L’inerzia sulle politiche della mobilità, arreca danni enormi al bilancio di Aim Mobilità e le conseguenze li pagano in primis i lavoratori che oltretutto hanno il rinnovo contrattuale bloccato dal 2007 con una perdita salariale del 15% e i cittadini di Vicenza che si vedono costretti ad usare l’auto per spostarsi.

Lo Sciopero sarà indirizzato anche a questa Amministrazione Comunale che merita una grave insufficienza sulle politiche della mobilità.

Disattesi i collegamenti con i poli commerciali e le uscite delle autostrade, disattese l’attivazione delle LAM (linee ad alta mobilità) che dovevano essere il toccasana per risanare il bilancio dell’azienda.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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