San Camillo, Cgil Cisl Uil chiedono incontro urgente con commissario Zantedeschi
Giovedi 11 Settembre 2014 alle 17:12 | 0 commenti
Cgil Cisl Uil - “Nella giornata di ieri abbiamo incontrato la Cooperativa Bramasole che avrà in gestione, da ottobre, i reparti S. Camillo presso l'Ipab di Vicenza. Purtroppo l'incontro ha confermato tutte le preoccupazioni che avevamo già manifestato al commissario Zantedeschi quando abbiamo saputo della scelta di Ipab Vicenza di assegnare l'appalto ad una proposta economica scandalosamente troppo bassa per essere credibileâ€.
A dirlo è il segretario generale di Fp Cgil Vicenza, Giancarlo Puggioni, a nome anche dei colleghi di Uil Fpl e Fisascat Cisl Vicenza, rispettivamente Rosanna Marostegan e Paolo Marchetti.
“Ieri Bramasole ha comunicato la volontà di gestire il servizio con molte meno ore di lavoro, che, tradotto, significa prefigurare un taglio importante di posti di lavoro o una sostanziale riduzione dei contratti di lavoro del personale – spiega Puggioni –. L'impostazione di Bramasole è per noi inaccettabile. Tagliare sul personale significa tagliare l'assistenza alle persone ospiti dei reparti San Camilloâ€.
“Per queste ragioni abbiamo chiesto, insieme a CISL e UIL, un incontro urgente con il commissario Zantedeschi che ha la responsabilità politica di aver assegnato un appalto così importante al massimo ribasso economico – conclude il segretario provinciale di Funzione Pubblica Cgil –. Vogliamo evitare che gli anziani dei 'San Camilli' abbiamo un servizio inferiore rispetto agli altri ospiti dell'Ipab e vogliamo che i lavoratori e le lavoratrici possano continuare a lavorare nelle stesse condizioni contrattuali di oggiâ€.
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