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Riceviamo da Luca Zanon e pubblichiamo con la sua firma, che è quella dei pochi che in Italia sanno fare un passo indietro e rinunciare a una qualunque carica per motivi ideali. Bravo.

Intendo scusarmi con la Consulta Provinciale degli Studenti di Vicenza, con la mia docente referente Maria Annunziata Schiavotto, con il Dirigente dell'USP Franco Venturella, e con tutta la comunità scolastica vicentina per la foto che mi ritrae mentre faccio un saluto romano vicino ad una bandiera della Repubblica Sociale Italiana.

E' stata un'azione che ho compiuto con troppa leggerezza, senza soffermarmi a pensare a cosa volesse dire effettivamente quell'azione, lasciandomi trascinare dalle beghe politiche odierne e dal momento.
A seguito di questa mia tenuta, intendo presentare le mie dimissioni dalla carica di Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Vicenza a favore del mio Vicepresidente, Giacomo Bez. Voglio solo ribadire che credo nella necessità che la Consulta degli Studenti rimanga esterna alle strumentalizzazioni politiche; che l'impegno in questo organo da parte degli studenti non deve essere mosso da una ricerca di visibilità politica.
Ho cercato, nel corso di tutto il mio mandato, di dare la possibilità a tutti coloro che lo volevano, di potersi esprimere in piena libertà, senza badare alla loro provenienza e al loro pensiero politico, e senza lasciarmi coinvolgere dalle logiche che vogliono gli studenti divisi in fazioni politiche, a discapito dei loro stessi interessi. Purtroppo, per una mia imperdonabile leggerezza, ho fallito in questo intento. Spero che chi mi succederà saprà discernere le questioni politiche e partitiche da quelle riguardanti la Consulta.
In fede,
Luca Zanon
Presidente Della Consulta Provinciale Degli Studenti Di Vicenza