Rete Civica Vicentina prende le distanze da blitz NoDalMolin alla Base Pluto
Lunedi 3 Settembre 2012 alle 14:25 | 6 commenti
Benedetto Zaccaria, Coordinatore provinciale Rete Civica Vicentina - La Rete Civica Vicentina prende decisamente le distanze dall'azione effettuata nella giornata di ieri da attivisti del movimento No Dal Molin a Longare presso - "site Pluto"- contro il progetto di un centro di addestramento americano e rivendicata dallo stesso movimento. In questi giorni la Rete Civica Vicentina ha più volte preso posizione contro la possibile realizzazione di questa nuova struttura militare e soprattutto contro l'arrogante mancanza di trasparenza dei vertici militari, sia italiani che americani.
La Rete Civica Vicentina ha fra i propri principi ispiratori il valore e il metodo della nonviolenza crede nel confronto, nella comunicazione pacifica e nel rispetto delle regole. L'azione portata avanti dal movimento NO dal Molin con metodi che sono al di fuori della legalità quali il danneggiamento di strutture, ci trova decisamente contrari e senza mezzi termini viene da noi condannata .
Per questo la Rete Civica Vicentina ribadisce la convinzione che solo la separazione chiara e visibile dei nonviolenti dai "disponibili all'illegalità ", potrà rendere manifesta all'opinione pubblica la giustizia del movimento per la Pace e confermargli quegli appoggi popolari, senza i quali rimane politicamente inefficace.
Fra l'altro viene da chiedersi se queste azioni del Movimento No dal Molin siano veramente supportate da un ideale di cultura della pace o non siano invece esclusivamente funzionali alla sopravvivenza e alla visibilità del gruppo legato alla galassia dei Disobbedienti.
La Rete Civica Vicentina invita pertanto tutti i Movimenti che si battono per una cultura della pace, a prendere nettamente le distanze da tutte le forme di provocazione che svuoterebbero di significato tutte le azioni che saranno promosse in futuro, e l'allontanarsi di persone e famiglie dalla mobilitazione più sana e pacifica che è ampiamente maggioritaria.
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