Rapporto annuale sulla Giustizia vicentina, Stefani: estremamente preoccupante
Giovedi 28 Gennaio 2016 alle 16:12 | 1 commenti
Riceviamo dalla senatrice vicentina Lega Nord, Erika Stefani, e pubblichiamo
E' estremamente preoccupante il rapporto del Procuratore Capo Cappelleri. Ma questo non ci stupisce. E' da anni che sollecitiamo il Ministero affinchè ponga una soluzione efficace a questo stato di cose, ma in cambio assistiamo ad una gestione ridicola e senza senso della Giustizia. Riduzione delle pene, svuotacarceri, depenalizzazione, cecità assoluta sulle carenze degli organici hanno portato al collasso del sistema Giustizia.
Da una parte vi è la difficoltà delle Forze dell'Ordine ad operare e dall'altra vi è un enorme lavoro per chi deve tradurre in pena il reato. Bisogna precisare che ogni procedimento penale non è uguale, si va dalle ormai purtroppo piccole cose alle grandi indagini che richiedono mesi o addirittura anni come quella sulla Banca Popolare di Vicenza. Ci sono inchieste con uno o due imputati e ce ne sono anche con cinquanta o cento imputati o con centinaia di parti lese. Per il bene collettivo ed individuale, gli imputati devono ricevere la giusta punizione o la giusta assoluzione, e di questo la celerità del procedimento ne è una parte fondamentale. Possiamo anche dire che tanti reati non vengono più denunciati come il furto di una bicicletta, reati che comunque sono gravi perchè è il principio di legalità che conta. E di fronte a tutto questo il Ministro dell'interno e della giustizia non fanno nulla. E' tempo che loro ed il governo di cui fanno parte agiscano o che si facciano da parte. Farò una interrogazione diretta ai due Ministri in merito alla situazione, auspicando che si modifichino le norme e che si provveda a sistemare gli organici, coinvolgendo anche il CSM.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.