Quotidiano | Categorie: Politica

Province, Achille Variati apre confronto con il nuovo Governo su bilanci e autonomia

Di Edoardo Andrein Lunedi 9 Luglio 2018 alle 18:00 | 2 commenti

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Si è aperto un confronto sulle Province con il nuovo Governo: una delegazione dell'Upi, guidata dal presidente Achille Variati ha incontrato (foto) i viceministri all'Economia Laura Castelli e Massimo Garavaglia: “Abbiamo ricevuto ascolto e attenzione sulle questioni che abbiamo presentato - racconta Variati - a partire dalle emergenze sui bilanci. Riteniamo essenziale che si sia aperta una fase di dialogo e confronto costruttivo". Ma Variati in questi giorni ha inviato, insieme al Presidente Anci, Antonio Decaro, anche una richiesta di confronto comune anche al Ministro delle Regioni, la sua conterranea vicentina Erika Stefani.

“L’attuazione dei principi di autonomia – spiega l'ex primo cittadino di Vicenza – è lo strumento per consentire ai diversi territori di configurare in chiave propria i poteri da esercitare per il governo delle specificità delle rispettive comunità. Si tratta di una sfida importante, ma che necessita una attenta salvaguardia dei valori costituzionali di unità giuridica ed economica del Paese e dell’affermazione di una funzione unificante dello Stato”.

Anci e Upi hanno redatto un documento unitario, che fissa alcuni principi imprescindibili, a partire dalla garanzia su tutto il territorio nazionale di livelli essenziali delle prestazioni per i diritti civili e sociali:

“Essenziale - si legge infine nel documento - è la definizione di fabbisogni e costi standard, e l’intangibilità delle funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane. Le Regioni dovranno mantenere il loro ruolo legislativo, di indirizzo e programmazione, dando piena attuazione ai principi costituzionali di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza. Questioni di straordinaria importanza che toccano inevitabilmente assetti, ruoli e funzioni proprie degli enti locali”.


Commenti

Inviato Martedi 10 Luglio 2018 alle 07:49

Visto che la carica provinciale dipende dall'essere "Sindaco", sarebbe stato "carino" dimettersi, ma si sa la poltrona non abbandona l'occupante!
Inviato Martedi 10 Luglio 2018 alle 11:40

PFASS,dopo 4 anni, come la pensa il Presidente della Provincia ?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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