Quotidiano |

Prc: Premio di produttività? Una donna a un uomo!

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 25 Settembre 2010 alle 11:05 | 0 commenti

ArticleImage

E' sconcertante per non dire qualcos'altro.
Mi chiedo a che punto siamo arrivati, il nostro corpo offerto come premio, e ora anche come "premio di produttività", ai maschi. Si nota come la linea della deriva culturale e intellettiva stia andando sempre più giù, come l'imbarbarimento prende il sopravvento.
La vicenda accaduta all'impiegata dell'hinterland di Vicenza è sintomo proprio di questo malessere machilistico.

Di un uomo che si crede il padre-padrone non solo dei suoi dipendenti, ma anche del corpo delle sue dipendenti considerate alla stregua di un oggetto. Una malattia che si sta diffondendo in questa società, dove i simboli mediatici di bassa lega culturale trasmettono un'immagine distorta sui diritti uomo-donna. La donna è considerata un oggetto, una "puttana" a servizio per soddisfare clienti, guerrieri, personale e amici, magari dopo la conclusione di un affare, di una missione, o come "dessert" dopo un pranzo.
Non tutte, per fortuna, accettano nella massa questo destino, c'è anche chi si ribella.
A lei che ha reagito, e a tutte quelle che si ribellano a questo ruolo impostogli da una cultura politica animalesca e nietzschiana da ventennio fascista, va tutta la mia solidarietà. Auspico che siamo in molte a dire "ja basta".

Irene Rui
Per la Federazione della Sinistra - PRC e PdCI - Vicenza


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network