Polo prevenzione Laghetto, Cangini: Tutti d'accordo su localizzazione
Venerdi 6 Luglio 2012 alle 16:36 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Primo incontro operativo, questa mattina, tra i soggetti coinvolti nella realizzazione del nuovo polo della prevenzione di Laghetto. Ad aprile, come è noto, Regione, Comune e Ulss hanno sottoscritto un accordo di programma nell'ambito del quale a Laghetto saranno abbattute le mai utilizzate strutture psichiatriche per la realizzazione di una cittadella della prevenzione. Il polo nascerà su un'area di 79 mila metri quadrati, ritenuta assolutamente idonea a tale scopo sotto gli aspetti funzionale, idrogeologico e viabilistico.
Presieduto dall'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini, l'incontro di oggi ha visto la partecipazione degli assessori alla progettazione e innovazione del territorio Francesca Lazzari e al patrimonio Massimo Pecori, del direttore generale del Comune Antonio Bortoli, di Patrizia Russo responsabile della protezione civile della Prefettura, dell'architetto Luigi Crimì dell'Ulss 6, di Cristina Zocca per la Croce Rossa Italiana e di Alessandro Agerer della protezione civile dell'ANA. Dopo il saluto del sindaco Achille Variati il tavolo di lavoro ha fatto il punto sulle funzioni che il polo dovrà contenere. Oltre al pronto intervento ospedaliero, al dipartimento della prevenzione e all'igiene pubblica e veterinaria dell'Ulss, la cittadella ospiterà la sala operativa che la Prefettura attiva in caso di calamità , la nuova sede della Croce Rossa Italiana, la protezione civile comunale e l'Associazione nazionale alpini che vi stabilirà anche con la sede triveneta della colonna mobile della protezione civile. «Tutti i presenti - ha dichiarato al termine dell'incontro l'assessore Cangini - hanno convenuto sull'idoneità di questa localizzazione, che peraltro è già stata inserita nel Piano territoriale regionale di coordinamento, nel Piano dell'assetto del territorio di Vicenza e nel Piano degli interventi in via di approvazione. Ciò conferma che la realizzazione del nuovo polo della prevenzione a Laghetto, decisa da tempo da Regione, Comune e Ulss, è assolutamente condivisa da chi vi sarà ospitato. Chi continua a sostenere tesi alternative sta solo facendo inutile confusione che non fa certo bene alla città . Noi, da qui in avanti, ci incontreremo in modo sistematico e operativo, per concretizzarne la realizzazione».
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