Pochi fondi per il trasporto pubblico
Sabato 16 Gennaio 2010 alle 10:20 | 0 commenti
Cgil Filt   Â
Quanti pochi soldi per il trasporto pubblico
La Finanziaria regionale 2010, in discussione in questi giorni, è ancora deludente per la mobilità sostenibile. Mancano 20 milioni per le ferrovie e 20 milioni per il trasporto pubblico locale. Ecco le richieste delle organizzazioni sindacali. Le Organizzazioni sindacali, nel corso di una riunione a Palazzo Ferro Fini con i capigruppo del Consiglio Regionale, hanno insistito sulla necessità di incrementare di 20 milioni di euro il finanziamento regionale 2010 a favore del Trasporto Regionale ferroviario per le seguenti indifferibili necessità :
• Migliorare la qualità dei servizi garantiti ai 135.000 pendolari veneti in ordine a puntualità , tempi di percorrenza, sovraffollamento, e pulizie.
• Avviare nel 2010 il Servizio Ferroviario metropolitano di superficie SFMR con una più elevata frequenza di collegamenti nel Veneto centrale.
• Dare risposta alle tante richieste territoriali, tuttora inevase, di servizio pubblico creando le condizioni per attrarre e servire nuova utenza.
• Consentire che le due società regionali (cargo e passeggeri) da avviare a giugno e dicembre 2010 abbiano una dotazione finanziaria sufficiente.
• Avviare una trattativa con Trenitalia per recuperare alcuni servizi tagliati con l'orario invernale.
• Partecipare alla progettazione della Alta velocità sulla tratta Milano - Venezia - Trieste.
• Completare il piano di infrastrutture e ammodernamento stazioni, collegamenti, tecnologie, della alta capacità ferroviaria.
I consiglieri presenti hanno assicurato che tramite emendamenti nella manovra finanziaria 2010, in discussione in Consiglio Regionale, si faranno carico di far valere un sacrosanto diritto alla mobilità dei cittadini veneti.
Riteniamo di fondamentale importanza che il Consiglio Regionale discuta di trasporto regionale ferroviario a partire dai tempi di realizzazione del SFMR e di messa in esercizio.
Inoltre le linee guida della DGR N°3850 per il rinnovo del contratto di servizio permettono un primo commento (clicca qui)
Il trasporto pubblico locale
Nella stima di entrate da riparto delle quote regionali sulle accise il bilancio riporta un incremento di 3 milioni di euro rispetto all'anno 2009, una maggiore entrata che è vincolata nella sua destinazione a favore del servizio pubblico di TPL. Il finanziamento per il servizio del trasporto pubblico locale è stato fissato a 250.725.000,00 euro annui per il triennio 2010/2012. La cifra a disposizione è altresì integrata della partecipazione ai costi dei rinnovi del contratto per un importo di poco superiore ai 33 milioni di euro.
Si tratta della stessa cifra riconosciuta nell'anno 2009, in conseguenza dell'assestamento di bilancio, effettuato nel mese di agosto 2008. Non si è previsto di aggiornare all'inflazione questo finanziamento dedicato. Si deve ricordare che il finanziamento statale disposto dalla legge finanziaria 2008 consente una ulteriore quota di finanziamento, legata alla quota di pertinenza regionale sulle accise dei prodotti petroliferi per autotrazione, di circa 20 milioni di euro che la Regione Veneto nell'anno 2008 ha ritenuto opportuno incamerare nelle disponibilità di bilancio.
Questo fatto riduce la contribuzione regionale per chilometro tra le più basse d'Italia, espone le aziende a rigorose politiche tariffarie che scaricano i costi sull'utenza dei servizi,impedisce una maggiore e migliore offerta di servizi pubblici locali nel Veneto.
Ribadiamo che la Regione Veneto dovrebbe mettere a disposizione l'intero finanziamento, mirando la quota incrementale a risposte qualitative del servizio in luogo della attuale standardizzazione di contributo pubblico a pioggia.
Ilario Simonaggio, Segretario Regionale FILT CGIL
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