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Più tempo ai commercianti per fruire dei permessi e maggiore flessibilità per le imprese

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Agosto 2011 alle 10:46 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Più tempo ai lavoratori vicentini del commercio, turismo e servizi per fruire dei permessi individuali, quelli che consentono di ridurre l’orario di lavoro giornaliero. E per le aziende beriche di questi comparti maggiore flessibilità, evitando di incorrere nel versamento anticipato all’Inps dei contributi sui permessi non goduti. Questi i due risultati principali, particolarmente attesi dai dipendenti e dalle imprese, dell’accordo territoriale sottoscritto nelle scorse settimane da Confcommercio Vicenza e i sindacati di categoria Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL.

In sostanza, l’accordo territoriale di secondo livello  proroga di 24 mesi  il termine di fruizione dei permessi individuali rispetto a quanto stabilito dai CCNL del settore Terziario e del settore Turismo. Sono  compresi nella proroga i permessi individuali maturati al 31 dicembre 2010 e non goduti entro il 30 giugno di quest’ anno.

“L’intesa – spiega Andrea Gallo, direttore della Confcommercio di Vicenza - permetterà ai dipendenti di fruire dei permessi individuali annui residui in un arco temporale più lungo, migliorando la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Per le aziende ciò significa anche una migliore flessibilità dell’orario. Ma soprattutto, aspetto molto importante, con questo contratto territoriale le imprese vicentine avranno ora la possibilità di evitare l’anticipo dei contributi all’INPS  sul monte ore dei permessi non goduti”. Senza contare che ora, incrementando l’arco temporale di fruizione, le aziende avranno più tempo per  pagare gli eventuali permessi non usufruiti dai lavoratori.

L'applicazione del contratto territoriale riguarda  tutte le  imprese con dipendenti associate alla Confcommercio della provincia di Vicenza  dei settori Terziario e Turismo (ad esempio commercio all’ingrosso e al dettaglio, bar, ristoranti, alberghi, agenzie viaggi, ecc.)  e si estende anche alle unità produttive presenti in altri territori a condizione che a Vicenza vi sia la sede legale. Si calcola, dunque, che interesserà circa 20mila lavoratori.

“Questo accordo – conclude il direttore Andrea Gallo - è il frutto di un buon lavoro  di negoziazione, reso possibile grazie al proficuo dialogo con le organizzazioni sindacali. L’associazione ha inteso dunque cogliere un’importante opportunità per le  aziende,  salvaguardando i diritti dei lavoratori. Non anticipare il pagamento dei contributi sui permessi all’Inps, infatti, evita un immediato esborso economico alle nostre imprese che già devono fronteggiare l’attuale contesto economico certo non positivo, ed introduce un ulteriore elemento di flessibilità in una fase congiunturale che richiede uno straordinario impegno lavorativo di tutti, titolari e dipendenti, per far fronte all’evoluzione del mercato”.

Le aziende che vogliono prorogare il termine  di godimento dei permessi individuali, potranno accedere ai benefici  previsti da tale intesa esclusivamente inviando alla Confcommercio di Vicenza e alle organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo la comunicazione di integrale applicazione dei CCNL settore Terziario e settore Turismo e degli eventuali Contratti integrativi provinciali.

 

 

                                                                         IL DIRETTORE

                                                                       (Avv. Andrea Gallo)

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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