Piano urbano della mobilità: al via le indagini di traffico
Lunedi 14 Febbraio 2011 alle 16:53 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Da dove è partito? Dove è diretto? Perché? Quanto spesso fa questo tragitto? Gli itinerari, le frequenze e i motivi degli spostamenti su mezzi pubblici o privati saranno analizzati da Comune ed AIM Mobilità che in questi giorni hanno sguinzagliato una ventina di rilevatori per verificare la natura degli spostamenti cittadini in autobus e in automobile.
 Successivamente saranno fatte anche rilevazioni sulla sosta e sugli spostamenti dei ciclisti. L'indagine, che complessivamente durerà un mese, rientra tra le azioni preliminari alla redazione del PUM, il Piano urbano della mobilità .
Le rilevazioni si svolgono attraverso interviste ai cittadini sia a bordo degli autobus urbani, sia lungo i principali assi stradali. Saranno realizzate anche interviste telefoniche ad un campione di famiglie.
In questi giorni partono le brevi interviste anonime a bordo degli autobus; i rilevatori sono identificabili da tesserino e giubbino arancio AIM. Da lunedì 22 febbraio prenderanno il via anche le rilevazioni a bordo strada: per una settimana gli intervistatori opereranno insieme alla polizia locale che si occuperà di fermare i veicoli privati. Anche queste interviste saranno anonime ed avranno la durata massima di due minuti, per non prendere troppo tempo agli automobilisti. In alcuni casi sarà chiesta la disponibilità per una successiva integrazione dell'intervista via telefono, per raccogliere informazioni di maggior dettaglio. Con questo scopo ad alcuni automobilisti sarà chiesto il recapito telefonico, che verrà utilizzato unicamente per questa integrazione e subito dopo cancellato nel rispetto della legge sulla privacy.
Ovviamente sarà possibile rifiutarsi di fornire il proprio recapito telefonico oppure declinare successivamente la richiesta di intervista. L'amministrazione comunale sottolinea però l'utilità pubblica delle informazioni che vengono raccolte con queste indagini e ringrazia i cittadini che vorranno collaborare rispondendo alle domande.
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