Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

Pfas, Manuel Brusco (M5S): "estendiamo la sorveglianza sanitaria gratuita anche ai cittadini che vivono nei pressi della c.d. zona rossa"

Di Note ufficiali Mercoledi 20 Dicembre 2017 alle 17:40 | 0 commenti

ArticleImage

Le prestazioni gratuite del piano di sorveglianza sanitaria sulla popolazione esposta alle sostanze perfluoroalchiliche devono essere estese anche ai cittadini che vivono nelle vicinanze della zona rossa, fra vicentino, veronese e padovano. Lo chiede il Movimento 5 Stelle tramite un emendamento al collegato alla legge di stabilità regionale per il 2018, che è oggetto di discussione in queste ore nell'aula del consiglio regionale del Veneto. "Come sottolineato anche nel Documento di Economia e Finanza Regionale 2018-2020 - ricorda Manuel Brusco - l'inquinamento dell'acqua rappresenta una delle maggiori preoccupazioni per i cittadini e la contaminazione da Pfas è una grande fonte di pericolo per centinaia di migliaia di veneti."

"Si tratta - continua Brusco - di un fenomeno molto preoccupante e gli screening di primo e secondo livello, attualmente previsti dalla Regione per rilevare le concentrazioni nel sangue di queste sostanze e prevenire l'insorgenza e la cronicizzazione delle eventuali malattie correlate, prendono in carico solo la parte della popolazione esposta residente nella cosiddetta zona rossa".

Quest'ultimo settore comprende l'area di massima esposizione sanitaria alle sostanze perfluoroalchiliche: "Ma sono moltissimi - avverte l'esponente del Movimento 5 Stelle - i cittadini residenti in alcuni Comuni limitrofi. Questi, allarmati, si sono autonomamente rivolti a strutture diagnostiche pubbliche e private per effettuare screening e controlli."

I costi di queste prestazioni sanitarie, che possono essere ingenti, sono stati interamente a carico della popolazione che vive nella zona arancio e nelle altre aree del padovano, del vicentino e della provincia di Verona interessate dal problema.

"L'assessore alla sanità, Luca Coletto, nei mesi scorsi ha dichiarato di voler valutare l'ipotesi di un allargamento dei controlli sistematici ai cittadini residenti nella zona arancio e anche alle altre aree confinanti - ricorda l'esponente pentastellato - e il nostro emendamento va proprio in quella direzione, per estendere le prestazioni gratuite previste dal piano di sorveglianza sanitaria sulla popolazione esposta alle sostanze perfluoroalchiliche anche ai cittadini residenti nella zona arancio al fine di tutelare con sempre maggior efficacia la salute pubblica."

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network