Pdl, con Rebesani critiche a Giuliari
Giovedi 14 Ottobre 2010 alle 13:23 | 0 commenti
Gruppo Consiliare Pdl -  Al Signor Sindaco del Comune di Vicenza, al Signor Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Vicenza
Domanda di attualitÃ
Rebesani "forse Giuliari non è all'altezza del compito"
Nel Corriere del Veneto di mercoledì 13 ottobre, a pagina 8, è riportata l'intervista-odissea di una donna "sfrattata dalla casa in affitto agevolato perché ha rifiutato due volte degli appartamenti AMCPS non idonei" (qui nostro servizio sulla signora e qui intervista di Giuliari).
Il racconto è una storia di disagio, di povertà , ma anche di dignità . Questa Signora, disoccupata, con il compagno a carico ed invalido e una figlia malata, è probabilmente invisa ai servizi sociali e al suo assessore, altrimenti non si spiegherebbe l'accaduto.
La donna racconta: "l'appartamento in cui risediamo da sei anni in via Cul de Ola è stato recentemente dichiarato insalubre dall'ULSS, il Comune ce l'ha subaffittato riducendo la tariffa a 50 euro al mese". In seguito la Signora presenta la richiesta di un alloggio ERP, anche per i crescenti problemi della figlia e nel 2009 risulta prima in graduatoria. La Signora rifiuta entrambe le proposte giunte dal Comune: la prima perché trattasi di un appartamento con i medesimi problemi di muffa e senza ascensore; la seconda perché l'appartamento si trova a Debba, lontano 12 km dall'ospedale cui deve recarsi spesso per le condizioni dei familiari.
La risposta del Comune, in questo secondo caso, è esemplare: "usi i mezzi pubblici". Così la Signora viene cancellata dalla graduatoria ERP. Il Sunia ricorre al TAR che sospende la decisione del Comune. Ma nel frattempo il Comune dà lo sfratto alla famiglia.
La Signora, nell'intervista, afferma di avere incontrato tutti, l'assessore, il sindaco i dirigenti dell'ufficio casa, e avrebbe avuto come risposta: "lei è capricciosa".
Il giudizio del segretario del SUNIA, uomo certamente non vicino al centro destra, è categorico: "All'amministrazione di centrosinistra va il nostro biasimo", "colpendo questa famiglia dimostrano una linea punitiva verso i poveri. L'assessore potrebbe imporsi sui propri uffici in casi del genere, ma non lo fa: forse Giuliari non è all'altezza del compito".
Questa amministrazione continua a deludere sempre di più non solo l'elettorato di centrodestra, ma anche i suoi stessi sostenitori. Sono passati pochi giorni dalla figuraccia di Variati con il quartiere di San Bortolo, con la scelta di rinviare, chissà per quanto tempo, la realizzazione del parco nella ex centrale del latte.
Tutto ciò premesso i sottoscritti
Chiedono
Al sig. Sindaco di riferire se le notizie riportate nell'intervista sono vere e quali provvedimenti intenda attuare per sostenere questa famiglia;
Quanto è costato al Comune la difesa al TAR avverso il provvedimento di cancellazione dalla liste ERP.
E infine chi abbia risposto nel modo descritto nella stampa alla signora.
I Cons. Comunali
Meridio Gerardo, Franzina Maurizio, Abalti Arrigo, Rucco Francesco, Sorrentino Valerio
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