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Parco Querini, sopralluogo di Bulgarini d'Elci, Balbi e Quero con le associazioni: "animali, chiosco e serre subito nel mirino"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 14 Aprile 2016 alle 17:16 | 0 commenti

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Il Comune di Vicenza comunica che a Parco Querini, ad una settimana dall'incontro a palazzo Trissino tra l'amministrazione e le associazioni cittadine impegnate nella tutela e valorizzazione del verde, ieri 13 aprile, è andato in scena il primo sopralluogo da parte del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci – che, in virtù dell'importanza del parco, ne supervisiona la gestione e fruizione, affinchè siano sempre congrue alla conservazione e tutela del bene monumentale -, dell'assessore alla cura urbana Cristina Balbi – cui è stata di recente affidata la gestione del parco, prima in capo all'assessorato alla formazione -, dell'amministratore unico di Aim Amcps Matteo Quero, assieme ai delegati delle associazioni Italia Nostra, Civiltà del verde, Enpa, Amici dei parchi e Legambiente.

Presenti anche alcuni tecnici comunali e di Aim Amcps. Numerosi gli aspetti presi in considerazione durante il sopralluogo e sui quali si è cercata una soluzione condivisa. A partire dal chiosco installato l'estate scorsa vicino all'ingresso di viale Rumor, ma ritenuto non adatto alle caratteristiche storico-artistiche di Parco Querini: verrà pertanto adeguato al contesto, d'accordo con la Soprintendenza. Nella zona del chiosco verranno inoltre verificate le condizioni di salute di alcune piante, in apparenza sofferenti.
Altro problema, gli animali presenti: l'obiettivo è assicurare che non si verifichino problemi sanitari né strutturali, con riferimento alle tane che scavano nutrie e conigli, particolarmente evidenti nella collina del tempio, dove sarà opportuno installare delle reti. Ne va quindi contenuto il numero, anche grazie al lavoro di allontanamento che sta portando avanti l'Enpa.
Sono poi emerse alcune proposte per la riqualificazione delle ex serre di Parco Querini, con l'indicazione di dare priorità alla riqualificazione dei bagni e del bar all'ingresso di via Rodolfi.
L'esame della parte rimanente del parco ha evidenziato altre criticità, per le quali sono state condivise idee migliorative, in particolare per l'arredo e la cura del verde.
“Il sopralluogo di ieri – commenta Balbi - si è concluso con l'impegno a convocare periodicamente le associazioni per fare il punto della situazione e condividere assieme le azioni future. Vogliamo infatti coinvolgerle per valorizzare le competenze di ciascuna di loro, cosa che è stata infatti riconosciuta e apprezzata”.
“È utile e importante – sottolinea infine Bulgarini d'Elci - che un parco così importante per la città, e con caratteri di storicità e monumentalità così forti, conosca una stagione di rilancio, di cura, di valorizzazione, che passeranno dal lavoro dell'ufficio verde pubblico, dalla collaborazione della cultura, dall'apporto delle associazioni, ma anche da una necessaria maggiore comprensione della sua delicatezza da parte di chi lo usa”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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