Quotidiano | Categorie: Politica

Parco della Pace, No Dal Molin: finalmente i soldi, ora subito bonifiche

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 26 Giugno 2012 alle 18:25 | 1 commenti

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Presidio No Dal Molin  -  Finalmente lo Stato si accorge dei suoi ritardi e stanzia i soldi per il Parco della Pace. Molto bene. Così come apprezziamo, per quanto aveva prospettato e sostenuto in passato, la scelta di individuare nell'architetto Kipar il referente per la progettazione e la partecipazione. Adesso è necessario avviare un confronto costruttivo per dar vita ad un grande spazio di partecipazione innovativo, un vero e proprio laboratorio dove il protagonismo di tante e tanti vicentini possa trovare strumenti d'espressione, diventando così pratica quotidiana di difesa e valorizzazione dei beni comuni.

Allo stesso tempo non è più rinviabile il nodo del ripristino idrogeologico dell'area. Il Comune di Vicenza deve attivarsi al più presto per installare i sistemi di monitoraggio della falda, ovvero i famosi pozzi piezometrici, strumenti fondamentali per avere informazioni certe sullo stato dei vari strati di falda, così come deve pretendere da Costa e dagli statunitensi il ripristino del complesso reticolo di drenaggio risalente agli anni '30 del secolo scorso, che garantiva il deflusso delle acque, ora distrutto dal cantiere della base Usa.
Presidio No Dal Molin, Lista Civica Vicenza Libera


Commenti

Italo Francesco Baldo
Inviato Martedi 26 Giugno 2012 alle 19:06

Speriamo che prima di tutto si pensi alla sicurezza come a Campoi Marzo!
Ma è mai possibile che in epoca di crisi, di diffocltà economiche, di sfratti ecc. si pensi che il parco sia l'emblema di una amministrazione comunale??? Mah!!!!!!!!!!!!!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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