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Pagelle piratate? Cub al contrattacco

Di Marco Milioni Venerdi 11 Gennaio 2013 alle 18:00 | 0 commenti

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Il caso delle cosiddette pagelle piratate? Si tratta di una messa in scena concepita per posizionare in secondo piano le responsabilità dell'amministrazione comunale di Vicenza. A partire da una metodologia scelta per valutare i dipendenti del settore scuola che non sta né in cielo né in terra.

È stato il convincimento che oggi nel primo pomeriggio ha permeato il briefing organizzato in via Napoli, sede del sindacato Cub, il quale difende buona parte dei dipendenti municipali finiti sotto indagine disciplinare.

Il primo a parlare è stato l'avvocato Renato Ellero, ingaggiato da Cub, che ha indirizzato un plauso alla scelta del sindacato di difendere «dei lavoratori ingiustamente accusati». Appresso il professor Ellero ha puntato in primis l'indice contro il segretario generale Antonio Caporrino che in una sua nota aveva escluso responsabilità nell'affaire pagelle da parte della direttrice del personale Micaela Castagnaro e indirettamente le aveva scaricate sui dipendenti. «Quando riconoscerò a Caporrino i titoli scientifici per discutere con me - attacca ad alzo zero il legale - mi farò ricoverare in una clinica per anziani. Al segretario generale rammento che è la Cassazione a stabilire che quando si trasmettono ai sottoposti delle prescrizioni, queste debbono essere inviate correttamente. Mentre l'amministrazione ha l'obbligo di curarsi che di queste si abbia conoscenza e contezza adeguata. La Castagnaro si è limitata a diramare una circolare via e-mail, dimenticando che ci sono addetti che nemmeno hanno accesso alla posta elettronica».

L'avvocato poi entra nel merito e attacca affermando che non è pensabile incolpare i dipendenti per un qualcosa per cui non possono avere colpa, poiché quando sono apparse loro le videate delle valutazioni del personale soggette a privacy, tale eventualità non si è certo materializzata per una loro condotta scorretta, ma a causa della mancanza di filtri addebitabile alla ditta appaltatrice o al mancato controllo dei dirigenti. «Sul monitor - spiega Ellero - appariva la parola storico - che di certo non contiene un divieto. E poi - continua il professore - i dipendenti hanno raggiunto quelle pagine usando la loro password, quindi dove diavolo sta la condotta scorretta o peggio la condotta assimilabile a quella di un hacker?». L'avvocato poi parla di alcuni filmati che sarebbero in possesso della difesa e che metterebbero l'amministrazione «in cul de sac spaventoso» se la vicenda non prenderà la piega della ragionevolezza.

Ma oggi pomeriggio però hanno preso la parola anche Patrizia Cammarata, Riccardo Bocchese e Maria Teresa Turetta della segreteria provinciale del Cub. La Cammarata è caustica con i rappresentanti sindacali della triplice, specie della Uil e rimprovera loro un attegiamento di sudditanza nei confronti della giunta a guida Pd. Contestualmente i tre fanno sapere che Cub «non ha alcuna intenzione di stare con le mani in mano» e che il sindacato è decisamente intenzionato a manifestare in piazza, a far circolare la notizia fuori di Vicenza e a rendere noto in tutta Italia «il comportamento di certe sigle sindacali». Ad ogni modo sia Cub sia Ellero fanno sapere di essere a conoscenza di altri particolari che potrebbero gettare altra benzina sul fuoco sulla vicenda (in foto da sinistra a destra Turetta, Ellero, Cammarata e Bocchese).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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