Anche a Vicenza ammalati in piazza, Prc: riconoscere Mcs, Cfs/Me e Fibromialgia
Domenica 12 Maggio 2013 alle 10:03 | 0 commenti
Antonella Zarantonello, candidata nella lista di Rifondazione Comunista per le amministrative di Vicenza - Oggi 12 maggio in tutto il mondo ci sono iniziative per il riconoscimento di alcune patologie gravi non ancora riconosciute come malattie. A Vicenza questa mattina in piazza Alcide De Gasperi gli ammalati di MCS (Sensibilità chimica Multipla), Fibromialgia e Cfs/Me (Encefalomielite Mialgica), malattie gravemente invalidanti e per le quali anche il nostro partito di Rifondazione Comunista del Veneto si sta impegnando affinché vengano riconosciute come malattie.
Per la MCS (Sensibilità chimica Multipla) c'è stato da pochi mesi il riconoscimento nella nostra regione Veneto. Questo riconoscimento è avvenuto dopo tanta informazione e tantissimo lavoro a carico degli ammalati stessi e dei loro famigliari. In Italia la MCS è riconosciuta ora come malattia rara dalle regioni Toscana, Emilia-Romagna, Lazio e Abruzzo e Veneto ed è citata, come problema emergente, nelle Linee-guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati, di cui all'accordo del 27 settembre 2001 tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 276 del 27 novembre 2001.
Negli Stati Uniti la MCS è riconosciuta come malattia e invalidità dall' Americans with Disabilities Act (legge sulla disabilità ), dal Dipartimento americano per lo sviluppo edilizio e urbanistico, dall'Agenzia per la protezione ambientale (EPA), da agenzie, commissioni, istituti e dipartimenti federali, statali e locali, da sentenze di corti federali e statali. Da diversi anni alcuni governatori statunitensi, tra cui Jeb Bush, fratello dell'ex Presidente degli Stati Uniti d'America, proclamano maggio mese per la consapevolezza della MCS.
In Canada la MCS è riconosciuta da agenzie federali e provinciali.
In Danimarca, nel 2004, il Ministro della salute ha aperto un osservatorio sulla MCS stimando in 50.000 il numero dei malati e, nel 2005, il Ministero dell'ambiente ha aperto presso l'ospedale di Gentofte Amtssygehus un centro di ricerca sulla sensibilità chimica, che colpisce il 10 per cento della popolazione, e in particolare sulla MCS, che è più rara.
Negli ultimi anni si è verificato un flusso continuo dei malati italiani meno gravi all'estero per curarsi presso centri altamente specializzati, talvolta con il rimborso dell'azienda sanitaria locale competente in base alla legge sulle patologie residuali. In due casi, in provincia di Trapani e di Bari, sono stati chiamati dei medici tedeschi a trattare pazienti non in grado di viaggiare.
L'assistenza sanitaria a questi malati non può più essere demandata alla buona volontà delle singole aziende sanitarie locali di informarsi e di capire la specificità di tale patologia, che troppo spesso è erroneamente confusa con un'allergia, anche se vi è una maggiore probabilità di sviluppare la MCS tra i pazienti allergici. Per i malati di M.C.S. non sono stati ancora predisposti dei locali dedicati, chimicamente bonificati, neanche nelle regioni in cui la patologia è riconosciuta con relativi decreti regionali.
In questo clima ora sempre più grave di totale abbandono istituzionale e sanitario dovuti ai forti tagli alla Sanità pubblica, il malato di M.C.S. è in balìa di quanti speculano sulla disperazione di chi è stremato dalla patologia, dal disagio e dalla sofferenza.
Siamo davvero preoccupati per tutte queste persone ammalate sia di MCS e sia di CFS e Fibromialgia, malattie gravi e invalidanti per le quali chiediamo più attenzione verso tutti questi ammalati sia nella nostra Regione e sia a livello Nazionale e chiediamo inoltre che fine ha fatto l'inserimento nei LEA (livelli essenziali di assistenza) Decreto Balduzzi dicembre 2012 della MCS?
Antonella Zarantonello, responsabile per Vicenza PRC-FDS del dipartimento Sociale-Sanità -Disabilità e candidata nella lista di Rifondazione Comunista per le amministrative di Vicenza
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.