Niente Imu per la razza protetta
Venerdi 6 Aprile 2012 alle 19:01 | 0 commenti
Piero Puschiavo, Progetto Nazionale - Le Commissioni Bilancio e Finanze del Senato hanno deciso che le fondazioni bancarie non pagheranno l'Imu, la tassa sugli immobili. Il Decreto Fiscale infatti è stato votato da 241 senatori contro i 29 contrari e i due astenuti. La motivazione ha dell'incredibile in quanto il Governo afferma che l'esenzione è dovuta perché "le fondazioni bancarie sono associazioni benefiche" quindi Enti di beneficenza.
Ricordando che in Italia gran parte degli Istituti di credito sono di proprietà delle Fondazioni bancarie appare evidente che i funzionari di banca che siedono al Governo non hanno fatto altro che curare i propri interessi. Soddisfatto dell'approvazione del testo il viceministro all'Economia, Vittorio Grilli che afferma: il Decreto contiene diverse misure che permetteranno ulteriori passi avanti verso l'equità e il controllo mirato degli illeciti, insieme a norme per la razionalizzazione delle spese di gestione degli enti territoriali e provinciali. Ovviamente la differenza tra una stalla, un pollaio, una piccionaia e via dicendo sono diverse da una "Banca che fa del bene" forse perché polli, vacche e maiali si possono vendere al mercato mentre, nonostante i medesimi vivano all'interno delle fondazioni bancarie, devono restare una "razza protetta".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.