Quotidiano | Categorie: Politica

Montebello, Abalti spara a zero sui legami tra Cis e Immobiliare Arco

Di Marco Milioni Giovedi 24 Marzo 2011 alle 18:39 | 0 commenti

ArticleImage

Ma è proprio opportuno che provincia, comune, camera di commercio e altri soggetti pubblici siano partner d'affari della Immobiliare Arco? La domanda non è di poco conto visto che la srl bresciana è sotto indagine penale per la vicenda delle fatturazioni fantasma di cui avrebbe beneficiato grazie al faccendiere della concia arzignanese Andrea Ghiotto. Ma la domanda non è di poco conto soprattutto perchè la 'Arco' è uno degli attori della chiacchieratissima vicenda del Cis di Montebello, la quale in queste ore sta avendo un riflesso proprio in seno al consiglio provinciale di Vicenza che sta discutendo la revisione del piano urbanistico provinciale, il Ptcp.

Per il consigliere provinciale del Pdl Arrigo Abalti "la presenza di Immobiliare Arco come socio di Cis spa" è decisamente inopportuna e rispetto ad una vicenda del genere "bisognerebbe chiedere conto non solo alla giunta provinciale ma pure a quella comunale, le quali in tal senso hanno adottato una strana linea comune, molto soft". Per vero Abalti spiega che la questione non è nuova e che "alcuni mesi fa era già stata sollevata, soprattutto in relazione ad un eventuale accordo tra provincia e comune sulla ipotesi del nuovo stadio a Vicenza Est". Il consigliere ricorda peraltro che la questione era stata presa di petto dall'europarlamentare del Pdl Sergio Berlato. Frattanto la discussione sul Ptcp prosegue, ma vista la mole delle osservazioni da vagliare, il dibattito non terminerà oggi.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network