Meridio a Fazioli: ha offeso i 'poveri' pensionati
Lunedi 31 Maggio 2010 alle 20:14 | 0 commenti
Gerardo Meridio, Gruppo Consiliare PdL - Nei giorni scorsi il Presidente di AIM, Fazioli ha indetto una assemblea di tutti i dipendenti AIM, sembra per illustrare loro, la situazione dell'azienda e le straordinarie capacità di se stesso. Ha spiegato che i vicentini, in particolare certa politica, ce l'ha con lui perché è un "foresto" che ha risanato i conti. Ha dato la sua versione dei fatti della Società GENIA sembra spiegando che il deficit è dovuto al fatto che sono stati trasferiti gli immobili pubblici alla Genia che così si è addossata una serie di costi, per gli interventi strutturali. Ma non è quello che Lui ha proposto e fatto anche a Vicenza?
Ma queste cose possono anche passare inosservate, fa parte della sua megalomania. La cosa non tollerabile è come abbia definito i pensionati della città rei di scrivere le proteste sui giornali e ai consiglieri o al sindaco, in merito alle bollette esorbitanti emesse da AIM per ritardi o errori.
Il Presidente Fazioli, davanti ad una platea di 300 o 400 dipendenti AIM, ha definito questi poveri cristi che magari hanno una pensione di 500-700 euro e vedono arrivare bollette da 500 euro e hanno il coraggio o l'ardire di protestare, li ha definiti cosi: "questi coglioni di pensionati che non hanno nulla da fare se non lamentarsi e scrivere ai giornali";
Poi imperterrito ha riferito che persino il sindaco quando lo incontra gli da tre quattro bollette di "poveri deficenti";
Parole cadute nel gelo dei dipendenti AIM, increduli di questo atteggiamento.
Questo sembra sia successo all'assemblea.
La mia reazione è stata di incredulità ed ho sperato che avessero capito sbagliato. Poi pensando al comportamento tenuto da Fazioli, nei confronti del Consiglio Comunale ho dedotto che è nel suo carattere essere così.
E poi cosa volete che siano 500 € di bolletta, per uno come lui che intasca più di 200.000 € dalle AIM e forse altri 500.000 € dalle altre società di cui è presidente o amministratore (lo scopriremo se adempierà all'obbligo di presentare la propria dichiarazione dei redditi, che nonostante i solleciti del Sindaco e il parere del Garante della Privacy, non ha ancora presentato).
Sono sconcertato di questo atteggiamento, se vero, ma penso che il Sindaco visto i suoi rapporti con le AIM sia già stato informato.
E allora se Variati tace se i sindacati sono scomparsi, è proprio vero che Fazioli è intoccabile, ma prima o dopo scopriremo il perché.
Il Consigliere Comunale
Gerardo Meridio
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