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Mcs, domani sciopero e presidio davanti alla sede degli industriali

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 23 Luglio 2013 alle 11:21 | 0 commenti

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RSU MCS - L'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori MCS Italia/MCS Distribuzione ha deciso di proclamare per domani, 24 Luglio dalle ore 13.30, uno sciopero per rimarcare con forza la richiesta di avere risposte concrete sul sito dove collocare l'azienda dopo l'uscita dalla sede di Valentino Fashion Group a Maglio di Sopra - Valdagno(VI).

Si è deciso inoltre, considerato che domani alle ore 15.30 presso Confindustria Vicenza ci sarà l'incontro fra azienda e parti sociali, di organizzare un presidio davanti alla sede degli industriali dalle ore 15.
Quanto sopra descritto si ritiene necessario per dare un segnale forte alla società  vicentina e all'azienda che la vertenza MCS non si è conclusa, non si hanno ancora risposte chiare e che quindi rimane e permane il rischio per migliaia di posti di lavoro del territorio fra diretti e indotto.
Si chiede quindi, alla politica locale, regionale e  nazionale, che fino ad oggi ha detto la propria sulla nostra vertenza MCS, di farsi vedere in manifestazione con noi (invitiamo tutti al presidio!) o di esserci concretamente vicina con fatti: i lavoratori e le lavoratrici sono stanchi di banali comunicati solidali o assemblee !
Se domani non dovessero arrivare risposte concrete sulla collocazione del sito aziendale MCS, l'assemblea dei lavoratori ha deciso che ci sarà un irrigidimento della lotta.
Invitiamo le RSU delle fabbriche vicentine, che in questo momento ci sono state vicine ed altre che volessero unirsi, a venire e partecipare con noi al presidio davanti a Confindustria: MCS è l'emblema di un dissolvimento del manifatturiero Italiano a cui non possiamo rinunciare!
Ci si trova, quindi, nel piazzale Valentino Fashion Group domani alle ore 13.30 per organizzare il presidio di Vicenza e per rendere riconoscibili le auto che porteranno i lavoratori in mobilitazione.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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