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Marchi (Sunia) attacca il Comune di Vicenza: "condominio Amcps senza riscaldamento, assurdo"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Ottobre 2015 alle 18:20 | 0 commenti

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Riceviamo da Mauro Marchi, segretario generale del SUNIA di Vicenza, e pubblichiamo
L'incredibile vicenda di condominio di via Lago di Toblino gestito da AMCPS, dove un intero condominio si è visto staccato il gas del riscaldamento a causa del mancato pagamento di alcune bollette da parte di un solo condomino, è una vicenda che ha dell'incredibile, trattandosi di un condominio gestito dal comune, il quale comune non solo permette una cosa del genere, ma lascia senza riscaldamento una anziana ottantasettenne appena dimessa dall'ospedale.

Definire questa vicenda incredibile, è dire poco, siamo davvero all'assurdo, il comune di Vicenza e l'assessorato agli affari sociali dov'erano prima che la vicenda diventasse tale?

Possibile che un ente comunale come AMCPS, non abbia mai comunicato all'assessorato competente, una tale criticità che rischiava appunto di degenerare in tale forma?

E se lo ha fatto, perché l'assessorato agli affari sociali non è intervenuto per tempo a risolvere la cosa prima che arrivasse alla conclusione che abbiamo potuto vedere?

Un ente comunale come AMCPS che gestisce il condominio di via Lago di Toblino, dovrebbe gestire queste situazioni critiche, di concerto con l'assessorato agli affari sociali, per vedere di trovare delle soluzioni meno traumatiche e sopratutto che non coinvolgano persone incolpevoli come la signora ottantasettenne, che viene privata del riscaldamento proprio all'avvio dei primi freddi.

E che dire di AIM? La municipalizzata del comune non era a conoscenza che il condominio di via Lago di Toblino, era in gestione di AMCPS – ente la cui direzione è allo stesso indirizzo di AIM – non si parlano tra loro gli enti comunali?

Questa inerzia burocratica nei comportamenti da parte di AIM, AMCPS e assessorato – che solo può definirsi inumana -  si ritorce contro cittadini inermi e privi di protezione, che invece, proprio dagli  enti comunali  e dall'assessorato agli affari sociali, dovrebbero essere tutelati per evitare situazioni come questa.

Il SUNIA, da tempo lamenta la mala gestione del patrimonio immobiliare del comune da parte di AMCPS, e questa vicenda altro non è che l'ennesima dimostrazione di quanto siano giustificate le nostre lamentele in proposito.

Chiediamo perciò un immediato intervento da parte del comune di Vicenza per il riallaccio immediato del gas nel condominio, dove numerose famiglie ed una anziana ottantasettenne appena dimessa dall'ospedale, sono ingiustamente privati del riscaldamento.

Il Sunia si fa portavoce di questi cittadini, vittime incolpevoli di una gestione approssimativa della cosa pubblica e garantirà loro, qualora necessario, il supporto legale per chiedere i danni che avessero a patirne.

Leggi tutti gli articoli su: sunia, Amcps, Gas, Comune di Vicenza, Mauro Marchi

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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