Quotidiano | Categorie: Sindacati

Manifestano Cgil, Cisl e Uil del settore Igiene ambientale, ma Confindustria non li riceve

Di Angela Mignano Martedi 17 Gennaio 2012 alle 17:24 | 0 commenti

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Oggi dalle ore 10 lavoratori ed attivisti sindacali della Cgil, Uil e Cisl hanno manifestato a Piazza Castello a Vicenza davanti a palazzo Bonin Longare, sede provinciale di Confindustria Vicenza. La manifestazione si è svolta nell'ambito della due giorni di sciopero del settore Igiene Ambientale per chiedere il rinnovo del CCNL Fise Assoambiente scaduto ormai da 13 mesi. I rappresentanti sindacali avevano "chiesto un'incontro proprio a Confindustria di Vicenza - ci dicono Mirko Maule, Segretario Generale UilTrasporti - ma l'associazione si è rifiutata di incontrarci e questo la dice lunga riguardo alla sensibilità imprenditoriale nei confronti delle legittime richieste sindacali."

E Lorenzo Zaffonato, segretario Organizzativo sempre della Uil Trasporti, chiude così: "esprimiamo una grande delusione per un tale modo di affrontare la vertenza contrattuale in corso". Se questa è "osteggiata" dall'Usb, che contesta l'accordo con Federambiente siglato con le associazioni datoriali delle settore pubblico e non ancora rinnovato, i punti dell'accordo in discussione riguardano la tutela dei salari, il miglioramento delle condizioni di salute sui posti di lavoro, l'evitare la frantumazione del ciclo dei rifiuti e che le imprese "scarichino" sulle retribuzioni dei lavoratori il ritardo dei pagamenti, il contrasto alle aziende senza qualita' di servizio, senza diritti per i lavoratori. L'obiettivo finale è - dice Zaffonato - "un CCNL unico del settore, anche perché si dovrà affrontare sempre di pià il ‘problema' delle liberalizazioni".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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