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Maggioranza XL, Formisano e Zanetti:why not?

Di Gian Domenico Savio Domenica 25 Luglio 2010 alle 23:11 | 0 commenti

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Risalgono oramai ad alcuni mesi fa, le prime indiscrezioni del Sindaco Achille Variati riguardanti un possibile allargamento della maggioranza in Consiglio Comunale (foto gossip.it). Un primo cittadino, che dopo aver rafforzato il consenso interno al partito, guarda sia a destra che al centro degli schieramenti. Tra tutti quelli che sperano in una possibile apertura della maggioranza Claudio Cicero e Domenico Pigato della lista civica Impegno a 360° e Massimo Pecori rappresentante di un partito, come quello dell' Udc, che se a livello nazionale sembra aver definitivamente preso le distanze da posizioni di centrodestra, a livello locale non lo si può certo definire uomo di sinistra.

Più che una sintonia politica, l'eventuale apertura della maggioranza al Consiglio Comunale, la si potrebbe definire come "una convergenza amministrativa, come si è già vista, su alcune delibere. L'obiettivo del PD è quello fissato per il 2013, ossia Achille Variati nuovamente sindaco di Vicenza e rappresentante di una parte sempre maggiore di vicentini", chiosa il capolista del Partito Democratico di Vicenza, Federico Formisano.
Dello stesso parere sembrerebbe essere Filippo Zanetti di Vicenza Capoluogo: "il possibile allargamento della maggioranza, di cui si è finora solo accennato a Palazzo Trissino - tiene a precisare il capogruppo di Vicenza Capoluogo -, è un progetto serio e molto ambizioso che vuol consentire alla maggioranza della popolazione vicentina una rappresentanza ad ampio raggio. Assicurando, in ogni caso, lo spirito civico che contraddistingue la giunta Variati da un anno a questa parte".
Una sorta di evoluzione politica cittadina che guarda non poi così lontano, perché elettoralmente il 2013 è dietro l'angolo, e che "vuole indirizzarsi verso un'evoluzione del fare politica che riesca a colmare i vuoti di potere lasciati scoperti dai metodi della politica tradizionale", continua Zanetti. Quest'ultimo, infine, ci tiene ad assicurare l'assoluta importanza del progetto, senza però alzare inutilmente i toni del discorso: "dietro a questo colloquio con altre liste civiche o rappresentanti di partito non risiede un gioco al Risiko, ma una proposta di rinnovamento politico per la città, a prescindere dai nomi e dalle forze di partito in campo".
La maggioranza in Consiglio Comunale è saldamente ancorata attorno alla figura del suo rappresentante carismatico, Achille Variati. Nonostante ciò, la prossima settimana le principali parti politiche delle istituzioni cittadine si riuniranno attorno ad un tavolo per discutere di una possibile apertura ad altri schieramenti non proprio di centrosinistra.

Una prova di coraggio, o di grande astuzia politica ancora una volta, del navigato primo cittadino di Vicenza, a livello extra cittadino impegnato anche con la nuova creatura Verso Nord?

Non ci resta che attendere gli sviluppi della faccenda.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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