M5S: Pd usa risorse pubbliche per Alessandra Moretti
Domenica 10 Maggio 2015 alle 21:33 | 0 commenti
Il Movimento 5 Stelle Veneto in una nota lancia pesanti accuse sulla campagna elettorale del Pd per Alessandra Moretti
Il Partito democratico chiama a raccolta collaboratori e assistenti di parlamentari e consiglieri vari, chiedendo che il personale dia una mano allo staff della Moretti a pochi giorni dalle elezioni. Peccato che fra i collaboratori e gli assistenti chiamati alle armi ci siano anche dipendenti del gruppo che figurano fra il personale del settore pubblico.E utilizzare risorse pubbliche per tirare la volata a una candidata già spompata a 20 giorni dal voto non è solo immorale, è pure contro la legge.
Per non parlare del fatto che la faraonica campagna elettorale di Ladylike rappresenta già , senza che ci sia bisogno di gettare al vento risorse pubbliche, uno schiaffo alla povertà e alle decine di migliaia di veneti che faticano a mettere assieme il pranzo con la cena.
Jacopo Berti, candidato alla presidenza della Regione per il Movimento 5 Stelle, scopre l'inghippo e annuncia un'interrogazione parlamentare da parte dei deputati veneti del Movimento. E verrà informata pure la Corte dei conti.
“Questi sono i metodi nauseanti di chi è abituato ad usare la cosa pubblica per fare i propri porci comodi – accusa Berti - politici e relativi staff, invece di amministrare, si dedicano alla campagna elettorale per mantenere il potere e i propri privilegiâ€.
“Dopotutto – chiede il candidato del Movimento 5 Stelle - cosa aspettarsi da chi cambia poltrona a ogni elezione, mettendo al primo posto i voti portati da un bel faccino e da una manicure coi fiocchi anziché il rispetto del mandato assegnato dai cittadini?â€.
“Stiamo presentando un'interrogazione parlamentare per far luce su questa ignobile vicenda – annuncia infine Berti - non accettiamo che gente pagata coi soldi dei veneti sia messa a far campagna per la Moretti o chiunque altro. Se il Pd fa queste porcate in campagna elettorale, figuriamoci cosa farà in consiglio regionaleâ€.
“Con questa gente il Veneto è in pericolo – è l'amara constatazione dell'esponente del Movimento – ed è fondamentale tenerli alla larga dalla Regione. Andremo fino in fondo a questa vicenda, non la passeranno lisciaâ€.
Sbarca a Roma lo scandalo degli assistenti e collaboratori degli eletti del Partito democratico chiamati a tirare la volata alla Moretti.
Il senatore veneto del Movimento 5 Stelle Enrico Cappelletti ha annunciato stamani un'interrogazione sull'argomento, che verrà subito formalizzata.
“Non è possibile che accadano queste cose, sono davvero indignato – spiega il senatore – ritengo inammissibile e vergognoso che gli assistenti e i collaboratori pagati con i soldi pubblici vengano chiamati ad aiutare una singola candidataâ€.
Qualche giorno fa, infatti, gli esponenti del Partito democratico sono stati invitati a “cedere†temporaneamente i propri collaboratori, inviandoli nella sede di Limena del comitato elettorale della Moretti, per aiutare lo staff della candidata.
"Forse la Moretti ha una mania di grandezza e ha bisogno di una corte di assistenti - accusa il candidato alla presidenza della Regione per il Movimento 5 Stelle, Jacopo Berti – ormai il suo partito, quando si tratta di soldi pubblici, ci affonda sempre le mani senza ritegno. Altro che taglio ai costi della politica".
"Ritengo immorale che in un momento così difficile per molte famiglie venete - conclude il candidato - un partito indirizzi risorse pagate con i soldi di tutti per tirare la volata a una candidata già spompata a 20 giorni dalle elezioni. Per non parlare del fatto che è anche illegale usare persone pagate con i soldi pubblici per uso privato".
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