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Libriamo 2012, dal 13 al 17 dedicato a Neri Pozza il festival letterario

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 7 Giugno 2012 alle 14:31 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Torna, per il settimo anno, Libriamo, il festival letterario vicentino promosso dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e da Aim Gruppo, e organizzato dall'associazione culturale Zoing! con il sostegno della Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona, e il patrocinio della Regione del Veneto. La manifestazione dedicata al mondo dei libri e dell'editoria si presenta quest'anno con una nuova veste e un programma ricco di novità.

Sono stati presentati a palazzo Trissino stamane dall'assessore alla cultura Francesca Lazzari, dal direttore generale e dal direttore artistico di Libriamo, Paolo Vangelista e Andrea Di Gregorio, e da Otello Fabris per la Confraternita del Bacalà alla vicentina. Saranno cinque giornate dedicate ai libri e alla cultura, dal 13 al 17 giugno, con ospiti di grande rilievo ed eventi esclusivi, arricchite da scorribande gastronomiche, incursioni musicali, mostre, laboratori artistici, itinerari guidati alla scoperta di una Vicenza per molti versi sconosciuta. "Questa settima edizione riparte dai chiostri di Santa Corona - ha dichiarato l'assessore Lazzari -, che da anni ospitano in maniera permanente il festival, ma toccherà anche luoghi storici di Vicenza non coinvolti prima: vogliamo infatti valorizzare il patrimonio artistico e culturale di cui la nostra città è ricca e, insieme, di riscoprire la vocazione naturale della città, quale luogo di socialità, di relazione, di scambio. Ritengo infatti che questi siano tempi in cui si registra voglia di tornare a riprendersi gli spazi pubblici, di darsi delle occasioni per incontrarsi e scambiarsi ‘dal vivo' idee e passioni, alla ricerca di possibili chiavi di lettura della complessità che ci circonda". "Abbiamo puntato molto in questa edizione sulle collaborazioni esterne - ha evidenziato Vangelista, illustrando il programma - per dare spazio ad altre realtà che offre il territorio e che ben si sposano con il festival". In particolare, al centro di Libriamo2012 ci sono due ricchezze culturali esclusivamente vicentine, che su piani diversi connotano l'identità della città: Neri Pozza, l'artista, scrittore ed editore di cui ricorre quest'anno il centenario della nascita, e il baccalà (o per meglio dire bacalà), che a Vicenza si celebra con una delle sue ricette più sorprendenti e prelibate. "Siamo molto soddisfatti dell'opportunità che ci è stata offerta di partecipare al festival - ha dichiarato Fabris - perché ci permette di stare a contatto con la città, valorizzando l'aspetto eclettico del bacalà alla vicentina, in analogia, peraltro, alla figura di Neri Pozza, personaggio a sua volta originale e fuori dagli schemi". Da Neri Pozza al baccalà, Libriamo2012 quest'anno delinea in effetti nuove convergenze e contaminazioni, tra saggistica, letteratura, narrativa di consumo, memorialistica, gastronomia, computer e bon ton. "Gli autori ospiti di questa edizione sono molto diversi tra loro - ha infatti sottolineato Di Gregorio -: si va dalla saggistica molto impegnata ai libri sulla gastronomia, passando per la letteratura di consumo, generi questi che generalmente non rientrano nel novero della letteratura in senso stretto, ma che siamo invece convinti siano parte integrante del mondo culturale". Nel dettaglio, saranno oltre 30 gli eventi e altrettanti gli autori, suddivisi in cinque flussi tematici, che popoleranno le giornate di Libriamo. A partire dalla presentazione delle "Opere complete" di Neri Pozza, a cura di Fernando Bandini, grande intellettuale vicentino, e Giorgio Pullini, critico letterario e teatrale, che sarà l'evento inaugurale del Festival. Per l'occasione interverranno il direttore editoriale della Neri Pozza Editore, Giuseppe Russo, e i due critici Cesare De Michelis e Silvio Perrella. A Neri Pozza saranno dedicati altri eventi, tra cui la presentazione di un romanzo inedito scoperto e pubblicato da Angelo Colla, Marco Cavalli e Giulia Basso, il convegno-tavola rotonda del sabato mattina, che avrà come tema "Neri Pozza e l'editoria, tra artigianato e arte, narrativa e letteratura, consumo e qualità", e l'ormai tradizionale itinerario letterario curato e guidato da Giulia Basso, che quest'anno sarà dedicato alla (ri)scoperta dei luoghi che hanno visto fiorire la vita e l'opera del grande intellettuale vicentino. Sergio Romano, l'editorialista e politologo nato a Vicenza, presenterà il suo nuovo libro "La Chiesa contro" (Longanesi) all'interno del flusso tematico "La libreria del caos", che affronta argomenti importanti come la destabilizzazione della società in un momento di crisi globale. Altri autori in questo flusso sono il sociologo Mauro Magatti ("La grande contrazione", Feltrinelli), lo psicoanalista Luigi Zoja ("Paranoia", Bollati Boringhieri), ma anche Antonio Menna con il suo "Se Steve Jobs fosse nato a Napoli" (Sperling & Kupfer) e Matteo Rampin, autore di "Come non farsi bocciare a scuola" (Salani). La società della globalizzazione è anche quella della "orizzontalizzazione" della cultura, in cui i confini tra i generi e la loro collocazione in una ipotetica scala di valori vengono messi seriamente in discussione. Ed ecco che a Libriamo2012, nel flusso tematico "Letteratura: consumata, inesauribile", si scoprono inaspettate connessioni e intrecci tra l'alta letteratura, la saggistica e la narrativa di consumo, di cui verranno presentate alcune autrici di grandissima caratura, da Sveva Casati Modignani ("Léonie", Sperling & Kupfer) alla barcellonese Care Santos e il suo bestseller "Il colore della memoria" (Salani), a Silvia Avallone che con il suo "Acciaio" (Rizzoli) si è posta al guado tra la letteratura impegnata e quella di consumo. Ma ci saranno anche autori, come il tedesco Oliver Pötzsch, "La figlia del boia" (Neri Pozza), e Silvino Gonzato, che racconterà "La tempestosa vita di Capitan Salgari" (Neri Pozza). Ma la cultura è in grado di generare nuove e inedite mescolanze, andando a cogliere stimoli inediti, come l'attenzione e la passione che, negli ultimi anni, caratterizzano la società italiana per la cucina e la gastronomia. Uno stimolo che Libriamo2012 non poteva lasciarsi sfuggire, celebrandolo con un flusso tematico dal titolo "La gastrolibreria" che vede, oltre a Spyros Theodoridis, vincitore di "Masterchef" e autore di "Cuoco per emozione" (Rizzoli), altri quattro autori - Raethia Corsini ("Spiriti bollenti", Guido Tommasi), Attilio Del Re ("Pan e nus mangiä da spus", Tip.Le.Co.), Sapo Matteucci ("C'era una Vodka", Laterza) e Otello Fabris ("I misteri del ragno. Documenti e ipotesi sulla storia del baccalà", La Vigna) - che presenteranno i loro lavori tra erudizione e gastronomia, ricette, storia e plaisir de vivre. Infine un altro flusso tematico sarà intitolato "Tra trasgressione e bon ton" e vedrà tre autori diversissimi tra loro, come Luciana Castellina, "La scoperta del mondo" (Nottetempo), Antonio Caprarica, "La classe non è acqua" (Sperling & Kupfer), Massimo Birattari, "È più facile scrivere bene che scrivere male" (Ponte alle Grazie). Che cosa accomuna questi autori? L'idea, declinata in modo assai diverso da ognuno di loro, che comunque al centro della realizzazione di un progetto culturale, ma anche di vita, dev'esserci un nucleo di trasgressione, creatività, ma anche di rigore, di modestia e di quella buona educazione - sociale, culturale, politica - che è, in fondo, uno degli elementi più distintivi dalla civiltà. Altri eventi sono previsti nello spazio dedicato alla "Piccola editoria di qualità", con autori importanti come Evaldo Violo, ex direttore editoriale della Bur, e Diego Zandel, che presenteranno piccole case editrici di grande qualità come Aragno, Unicopli, Hacca ed Emmeti. Monica Colosimo e Fabrizia Berera al Caffè Galla proporranno suggestioni e meditazioni alla ricerca dell'amore e del benessere psicofisico, con una degustazione di preziosi tè orientali. La casa editrice BeccoGiallo presenterà il libro "Yugoland, in viaggio per i Balcani" di Andrea Ragona. Alla Casa Cogollo, in corso Palladio 165, sarà allestita la mostra internazionale di Mail Art, con una ricchissima raccolta di oltre 500 cartoline artistiche sul tema letteratura e arte figurativa e, a contrà S. Caterina e in via Battaglione Framarin, la manifestazione Libriamo Off. Sono previsti anche una serie di laboratori di arti applicate e uno molto interessante sull'uso della voce per la narrazione in collaborazione con il Forum del libro. Con il gruppo di Pino Costalunga, inoltre, Libriamo2012 organizza una serie di letture dei libri di cui si parlerà durante queste giornate nelle case di riposo di Vicenza ("Il dono della voce"). Libriamo2012 propone altresì, in collaborazione con la rassegna "Dire poesia 2012", l'incontro con il poeta Jesús Urzagasti, tra i massimi scrittori boliviani viventi. Per ultimi, ma non da ultimi, gli appuntamenti gastronomici, che saranno molto interessanti. Tutte le sere, da giovedì 14 a domenica 17 giugno alle 20, ai chiostri di Santa Corona, il pubblico di Libriamo2012 avrà la possibilità di gustare un ricco buffet a prezzi ragionevoli, conversando con molti degli autori presenti al festival. Inoltre, diversi incontri saranno allietati da un aperitivo "rinforzato" che verrà offerto a tutti i presenti, grazie alla collaborazione della Confraternita del Bacalà alla Vicentina, della Cantina Colli Vicentini e del Consorzio tutela vino Lessini Durello.

Cos'è Libriamo?
Libriamo è il festival letterario di Vicenza e il più importante del Veneto. Quest'anno si tiene dal 13 al 17 giugno nei suggestivi chiostri di Santa Corona e in altri luoghi della città carichi di fascino. Nato sette anni fa con l'intenzione di avvicinare potenziali lettori alla lettura, Libriamo ha visto la partecipazione di autori come Andrea De Carlo, Tim Parks, Corrado Augias, Camilla Baresani, Antonia Arslan, Maurizio Ferraris, Isabella Bossi Fedrigotti, Andrea Vitali, Petros Markaris, Marina Cepeda Fuentes, Mariapia Veladiano. Ogni edizione di Libriamo ruota attorno a un tema, che determina la scelta degli autori e caratterizza il taglio degli altri eventi: "Perdere il filo" (2007), "In poke parole" (2008), EDOnismi, dedicato a Goffredo Parise, (2009). L'edizione 2010 era un omaggio al giornalista e scrittore Giovanni Comisso, quella del 2011 era dedicata ad Antonio Fogazzaro a cento anni dalla morte. Nel 2012 si parlerà della figura e dell'opera di Neri Pozza, a cento anni dalla nascita. Il programma di Libriamo, oltre agli incontri con gli scrittori, prevede una tavola rotonda, la piccola editoria di qualità, letture ad alta voce nel centro storico e nelle librerie, itinerari letterari, mostre, reading e spettacoli teatrali, workshop e laboratori (per adulti e per bambini), aperitivi letterari, buffet serali con gli autori. Tutti gli appuntamenti - tranne workshop, laboratori e buffet serali con gli autori - sono a ingresso gratuito. Dall'autunno del 2010, Libriamo è diventato protagonista anche della rassegna vicentina "Ottobre piovono libri". Per maggiori informazioni: www.libriamo-vicenza.com, [email protected].

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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