Opere d'arte vere o false di Gianni Zonin: il rapporto GdF su loro "sospetta" provenienza e su possibile lucro dell'ex presidente di BPVi e Roi. Anche su immobili e su Palazzo Repeta di Bankitalia. Ma per GdF Annalisa Lombardo è ignota...
Lunedi 26 Marzo 2018 alle 21:59Immigrazione, Ciambetti: non sprechiamo tempo con scelte sbagliate
Sabato 13 Giugno 2015 alle 17:12Roberto Ciambetti, Lega Nord
Dall'inizio dell'anno sono arrivati in Italia 55 mila immigrati e ai primi giorni di giugno erano censiti nei centri di accoglienza temporanei 76.486 stranieri. Si stimano almeno 130 mila nuovi arrivi da qui alla fine dell'anno. Secondo le organizzazioni internazionali, i flussi maggiori trovano lo sbocco in Libia, con oltre 45 mila immigrati salpati in questi primi cinque mesi dell'anno. Segue, per importanza l'Egitto. Numeri minimi, invece, da Algeria, Tunisia e Turchia. Continua a leggereFestival, Libriamo 2012: letteratura di altissimo livello
Mercoledi 20 Giugno 2012 alle 17:34Libriamo 2012, dal 13 al 17 dedicato a Neri Pozza il festival letterario
Giovedi 7 Giugno 2012 alle 14:31Celebrazioni 150° Unità d'Italia, sabato lezione pubblica dello storico Sergio Romano
Giovedi 3 Marzo 2011 alle 13:45Romano,Franco:lungimiranza Cattaneo
Lunedi 27 Settembre 2010 alle 22:28Riceviamo dal Senatore Paolo Franco alcune considerazioni sull'editoriale "Più in basso è difficile" pubblicato ieri 26 settembre 2010 sul Corriere della Sera a cura di Sergio Romano.
Nell'articolo di fondo del Corriere della Sera di domenica 26 settembre Sergio Romano offriva, come di consueto, una fine analisi dei fatti italiani. Il tema trattato, dal titolo "Più in basso è difficile", riguardava il pessimo livello d'immagine raggiunto negli ultimi mesi dal Paese a causa della rissosità politica.
Continua a leggereRomano, Franco: lungimiranza Carlo Cattaneo
Lunedi 27 Settembre 2010 alle 22:24Riceviamo dal Senatore Paolo Franco alcune considerazioni sull'editoriale "Più in basso è difficile" pubblicato ieri 26 settembre 2010 sul Corriere della Sera a cura di Sergio Romano.
Nell'articolo di fondo del Corriere della Sera di domenica 26 settembre Sergio Romano offriva, come di consueto, una fine analisi dei fatti italiani. Il tema trattato, dal titolo "Più in basso è difficile", riguardava il pessimo livello d'immagine raggiunto negli ultimi mesi dal Paese a causa della rissosità politica.
Continua a leggereFiat: Una partita per l'Italia, di Sergio Romano
Sabato 28 Agosto 2010 alle 18:09Sul problema all'ordine del giorno dei ‘comportamenti' sindacali della Fiat e del suo Ad, Sergio Marchionne, riportiamo l'articolo che l'ditorialista vicentino Sergio Romano ha pubblicato ieri in prima pagina su Il Corriere della Sera.
I vincoli globali che fanno bene al paese
Una partita per l'Italia
Continua a leggereA Sergio Romano il premio L'Antico Pignolo
Sabato 21 Novembre 2009 alle 17:36Redazione di VicenzaPiù  Â
Domani verrà conferito il Premio Antico Pignolo (per riconoscimento alla carriera) al vicentino Sergio Romano*, ex ambasciatore e studioso di storia, autore di numerosi saggi, dedicati soprattutto alla storia italiana e francese tra Otto e Novecento.
La cerimonia di consegna della prima edizione del Premio Antico Pignolo dedicato alla saggistica si svolgerà alle ore 11 presso le Sale Apollinee del Teatro la Fenice di Venezia.
A Guido Barbujani e a Pietro Cheli, autori di Sono razzista, ma sto cercando di smettere, edito da Laterza, la Giuria, presieduta da Riccardo Calimani e composta da Giorgio Orsoni, Vittorio Pierobon e Diego Paties, ha conferito l'Antico Pignolo per il miglior saggio.
Il Premio Antico Pignolo vuole valorizzare la saggistica in tempi in cui i cambiamenti veloci e radicali impongono che l'analisi e la riflessione forniscano alla società strumenti di orientamento.
*Nato a Vicenza nel 1929, laureato in giurisprudenza alla Statale di Milano, Sergio Romano ha lavorato come giornalista a Milano, Parigi, Londra e Vienna e ha poi iniziato la carriera diplomatica nel 1954. È stato direttore generale degli Affari Culturali del Ministero degli Esteri (1977-1983) e, dopo essere stato rappresentante alla NATO (1983-85), dal settembre 1985 è stato ambasciatore a Mosca, durante i cruciali anni della perestrojka, fino al momento in cui si è dimesso dalla carriera diplomatica, nel marzo 1989.
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