Quotidiano | Categorie: Politica, Fisco

Lega silura Marcigaglia, Danese e Tommasi

Di Marco Milioni Domenica 19 Settembre 2010 alle 18:24 | 0 commenti

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Concia, evasione e mazzette. I vertici veneti del Carroccio silurano Marcigaglia, Danese e Tommasi

Mentre il senatore leghista Alberto Filippi lancia una controffensiva sul caso concia dopo essere stato chiamato in causa da Presa Diretta, una nuova bufera politica si abbatte sul comprensorio di Arzignano.

Il consiglio nazionale veneto (massimo organo regionale della Lega Nord) due giorni fa ha deciso in fretta e furia il siluramento di tre pezzi da novanta del partito di Arzignano. Si tratta di Giulia Danese, coordinatore cittadino del partito, dell'ex presidente del consiglio comunale Gianmarco Tommasi e del potentissimo presidente di Acque Chiampo spa Renzo Marcigaglia (nella foto). Più nel dettaglio la sezione capitanata da Danese è stata commissariata mentre a Tommasi e a Marcigaglia è stato chiesto di restituire la tessera. Questi ultimi fra l'altro risultano indagati a vario titolo per reati legati all'evasione fiscale e in qualche maniera collegati all'inchiesta "pelle sporca" che da mesi sta sferzando la Valchiampo. Questo almeno è quanto riferisce Il Gazzettino di oggi a pagina 8. Sempre secondo il quotidiano del Nordest la Danese, a sua volta finita invischiata in una indagine per evasione, sarebbe stata presa di mira anche per non avere vigilato sulla statura etica e morale dei nuovi tesserati del Carroccio. E sempre il consiglio nazionale veneto della Lega avrebbe chiesto a Sergio Bruni di restituire la tessera al movimento. Bruni, commercialista molto noto in provincia, è implicato in un'altra storia di mazzette a sottufficiali della Guardia di Finanza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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