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Lega Abolizione Caccia: legge regionale "sparatutto" del Veneto in gran parte dichiarata incostituzionale

Di Note ufficiali Sabato 15 Luglio 2017 alle 14:21 | 1 commenti

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Con sentenza n. 174, depositata il 13 luglio scorso, la Corte Costituzionale , ci scrive Andrea Zanoni, ha dichiarato incostituzionali vari articoli della legge regionale del Veneto n. 18 del 27 giugno 2016, in materia di estensione del "nomadismo venatorio", recupero fauna abbattuta con barche a motore, addestramento cani, ed impiego di cacciatori al posto del personale di vigilanza per interventi di controllo faunistico.

La Consulta si è pronunciata dopo una richiesta di impugnazione, formulata dal Consiglio dei Ministri, anche a seguito di un dettagliato esposto formulato la scorsa estate dalla Lega Abolizione Caccia (L.A.C.) e da altre associazioni per la tutela della fauna selvatica, ritenendo fondati tutti i punti su cui erano stati sollevati forti dubbi di legittimità e di palese contrasto con la normativa ittico-venatoria nazionale.

Per effetto della sentenza 174/2017 della Corte Costituzionale, cessano di avere efficacia quelle disposizioni regionali del Veneto che:

- prevedevano abbattimenti in periodi di divieto venatorio e in zone protette di specie faunistiche da controllare, senza la presenza obbligatoria di agenti di polizia provinciale , ma ricorrendo direttamente ai cacciatori;

- attribuivano la possibilità di cacciare in forma vagante anche ai cacciatori titolari della sola opzione per cacciare da appostamento;

- attribuivano la possibilità di cacciare in modalità da appostamento anche ai cacciatori autorizzati alla sola caccia in forma vagante;

- prevedevano disposizioni illegittime per l'abbattimento dei cormorani, specie protetta a livello europeo (mancato esperimento di soluzioni alternative, mancato uso dell'atto amministrativo invece che della legge regionale);

- prevedevano il recupero di animali feriti a caccia, con uso di fucile e natante, quando il realtà la caccia sparando da barche è reato ;

- prevedevano con legge-provvedimento regionale la possibilità di istituire campi di addestramento cani da caccia, con sparo di selvaggina per tutto l'anno e non solo in periodi limitati.

La LAC esprime soddisfazione per il parziale ripristino di uno standard minimo di legalità nella legislazione venatoria veneta, stigmatizzando comunque la consapevolezza con cui norme in palese contrasto con la normativa statale di settore continuano 
ad essere promulgate in un clima di sciatteria, incompetenza e clientelismo da una gran parte del Consiglio Regionale.


Commenti

Inviato Domenica 16 Luglio 2017 alle 07:47

E come agiscono nelle Regioni dove è fortissima l'associazione che fa capo al Partito Democratico, Arcicaccia?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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