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Laura Puppato, senatrice nel PD e da settimane in tour per le province venete a sostenere Alessandra Moretti e i candidati delle sue liste

In modo diametralmente opposto alle caratteristiche culturali dei Veneti, che fanno del lavoro duro la cifra migliore di questa nostra grande regione, Luca Zaia e la sua giunta hanno, in questi anni, accumulato ritardi ingiustificabili in tutti i settori, dalla sanità ai trasporti, dai pagamenti dei fornitori ai finanziamenti alle scuole materne o alle amministrazioni comunali.

Le scuole paritarie che svolgono un fondamentale servizio pubblico non hanno ricevuto i pagamenti cumulando due anni di ritardo che, in qualche caso, sono stati fatali, facendo loro chiudere gli asili. Gli stessi comuni hanno visto i fondi loro destinati sbloccati solo il 24 dicembre, un’operazione fatta ad hoc affinché non potessero utilizzarli pienamente durante l’anno col risultato di arrivare ad avere bilanci con residui molto alti e però tagli ai servizi, ma questo è il modo con cui ha sempre operato Luca Zaia, solo immagine e comunicazione, tanto la ricaduta sarà sulle giunte locali, mentre quella regionale, vera colpevole di questo cinico atteggiamento, rischia di farla franca.

Inefficienza, incredibile inefficienza è il caso Refrontolo: ci sono voluti ben 6 mesi - caso unico in Italia - solo per richiedere lo stato di emergenza, accusando peraltro il Governo in modo vile e bugiardo per un'inefficienza tutta veneta. Nessuno dei temi della campagna elettorale del 2010 è stato affrontato e li ritroviamo tutti riproposti ora 5 anni senza risultati! La metropolitana di superficie e il biglietto unico, mai arrivati, anzi abbiamo treni che si devono fermare per il troppo carico e ritardi costanti, hanno promesso maggiore trasparenza ed è finita con inchieste della magistratura su tutto dai settori ambiente al sociale, dai trasporti alle infrastrutture con un bilancio chiuso a suon di mance elettorali per 50 milioni di €. Infine la sanità, dopo il bluff delle visite di notte senza aumentare il personale, si è finito per aumentare i giorni e mesi di attesa per le visite e per gli interventi chirurgici oncologici, non si sono finanziati ospedali e strutture sanitarie correndo dietro a questo o quel caudillo leghista, com’è il caso dell’eliporto di Cittadella, inaugurato per lanciare la campagna elettorale del Sindaco Pan. Una campagna elettorale lunga 5 anni con il risultato che tutti gli indicatori di qualità del Veneto sono peggiorati rispetto al 2010, i Veneti ora, diranno basta!