La Zanzara, Quero: "Ho comprato la droga ad Amsterdam per non dare soldi alla mafia"
Mercoledi 15 Febbraio 2017 alle 21:56 | 2 commenti
"C'è chi si beve una bicchiere di vino a fine giornata, io mi fumo una canna e poi vado a letto": a parlare è l'ex assessore delle giunta Variati nata nel 2008 e ora anche ex amministratore unico di Amcps Matteo Quero, che mercoledì sera è tornato sulla vicenda che ha portato alla sua sostituzione al vertice dell'azienda municipalizzata ai microfoni della Zanzara. Su Radio 24, in diretta telefonica con Giuseppe Cruciani  e David Parenzo, l'ex assessore ha detto di capire le ragioni del suo licenziamento, ma si è difeso a spada tratta: "Il fatto che mi fumi due o tre canne alla settimana non ha avuto effetto sul mio operato come amministratore, ho preso in mano l'azienda quando aveva debiti e ora è in utile".
Quero ha inoltre raccontato nei dettagli quanto accaduto in Germania: "La marijuana mi è stata sequestrata, ma ho spiegato alle autorità tedesche che quel quantitativo era solo per me, era la mia scorta di quasi un anno. Ho comprato la droga in Olanda perché li è legale mentre farlo qui significa dare soldi alle mafie, in Germania mi hanno creduto e lasciato andare". Dunque, alla base della scelta di passare il confine con 150 grammi di sostanze stupefacenti ci sarebbero state delle motivazioni etiche. Cruciani, da navigato conduttore, ha voluto inoltre tornare sul passato burrascoso dell'ex assessore che non si è sottratto alla discussione: "Quella volta feci la sciocchezza di non sottopormi all'alcoltest - ha specificato Quero-, ero stato a cena con alcuni amici e avevo bevuto qualche bicchiere. Non è vero che ero a prostitute anche se ero in una zona dove ce ne sono molte, infatti, non ricevetti alcuna multa".
Quero, infine, ha voluto sottolineare: "La mia famiglia è solidale con me, onestamente, questa è l'ultima telefonata pubblica che faccio, capisco le decisioni del sindaco e dell'amministratore di Aim, ma non vedo l'ora che tutto questo sia finito e di tornare al mio lavoro e alla mia agenzia". Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.