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La Valletta del Silenzio "grida" un po' di pace

Di Edoardo Andrein Lunedi 4 Novembre 2013 alle 22:27 | 0 commenti

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Sono passati tre mesi dall’inizio dell’abbattimento in Valletta del Silenzio dell'abuso edilizio che ha colpito un luogo dell’Unesco di eccezionale rilevanza paesaggistica, a due passi dalla villa La Rotonda di Vicenza. La demolizione, compiuta dal Comune di Vicenza, dopo oltre sette anni di procedure burocratiche e ricorsi al Tar, ha interessato l'Agricola Maine srl che fa capo alla famiglia del geometra Carlo Valle.

La foto che pubblichiamo a corredo di quest’articolo è stata scattata pochi giorni fa e immortala una grande quantità di detriti che deturpava il paesaggio di un luogo che Palladio ha celebrato nei “Quattro Libri” come sito "de gli ameni, e dilettevoli che si possano ritrovare" e nel quale l’architetto simbolo di Vicenza ha compiuto con la costruzione della Rotonda una delle sue realizzazioni più geniali ed emblematiche per la capacità di integrazione fra l´opera architettonica e l´ambiente naturale.

Proprio nella giornata di oggi il Comune di Vicenza ha comunicato la conclusione dell'abbattimento della stalla abusiva spiegando che “le ruspe hanno completato le operazioni e l’area ritorna ripristinata a verde”.

Non viene spiegato, però, se oltre al completamento dell’operazione di abbattimento sia stata rimossa anche quella grande quantità di rifiuti che si può vedere nell’immagine.

Noi ci auguriamo di sì, sperando che questa vergognosa storia di abuso edilizio, durata fin troppo a lungo, sia giunta al capolinea, in modo che la Valletta del Silenzio finalmente possa trovare un po’ di pace.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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