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La solidarietà degli utenti Facebook al direttore Giovanni Coviello "minacciato" legalmente da Gianni Zonin per le sue rivelazioni sul rosso della Fondazione Roi

Di Piero Casentini Lunedi 31 Ottobre 2016 alle 13:04 | 0 commenti

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La notizia divulgata da VicenzaPiu.com martedì 25 ottobre, e purtroppo, al solito, non ripresa da alcuna altra testata locale, riguardante la prima udienza del processo civile che vede Giovanni Coviello citato a giudizio da Gianni Zonin, il quale, come, all'epoca dei fatti, presidente anche della Fondazione Roi, chiede al direttore di Vicenzapiù 1 milione di euro come risarcimento danni alla fondazione per aver documentato la sua mala gestio e gli intrecci pericolosi tra BPVi e Fondazione Roi, ha accesso un vivace dibattito sui social network. Numerose le attestazioni di simpatia e sostegno dirette a Coviello dagli utenti Facebook, dopo che il direttore aveva accusato un lieve malore appena terminata la rapida udienza.

Sandro Pupillo, Consigliere comunale di Vicenza con la lista Variati, ha scritto "la vogliamo sempre in piena salute", mentre altri hanno espresso solidarietà, incitando Coviello a resistere con forza a quella che sembrerebbe rientrare nello specifico delle liti temerarie. Ci sono persone che hanno pubblicamente riconosciuto a Coviello di avere "la schiena diritta", in una questione, quella del buco di BPVi, nella quale "di schiene diritte se ne sono viste poche", alludendo anche ad alcuni organi d'informazione "assoggettati che coprono il vero". Le attestazioni di stima sono state accompagnate da altre, meno gentili, dirette a Zonin: qualcuno ha scritto "fai vedere la tua faccia", che in effetti non si rispecchia nel Retrone dalla famosa cacciata dal ristorante, un altro ha consigliato al vignaiolo di avere "almeno la decenza di stare zitto in un cantuccio", un'altra ha addirittura invocato un trattamento sanitario obbligatorio.

Per leggerle tutte si può andare sul profilo FB di Giovanni Coviello o sulla pagina FB di VicenzaPiù ma qui ne pubblchiamo qualche paginetta...tra le varie che compaiono sotto alcuni post.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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