Quotidiano | Categorie: Politica

Cicero esce di scena ma la maggioranza rimane solida fino alla fine del mandato

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 24 Giugno 2012 alle 16:16 | 1 commenti

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Capigruppo di maggioranza Comune di Vicenza  -  Ci sono dei momenti in cui alla semplice valutazione del calcolo politico bisogna anteporre il rispetto dei valori e delle proprie convinzioni. Pur in un momento storico in cui le ideologie hanno affievolito la propria spinta, e il ruolo dei partiti è arrivato al momento più buio del suo cammino, non è possibile in ogni caso abbandonare valori vigorosi ed inviolabili dell'antifascismo su cui si fonda la Costituzione.

Su questo non siamo disposti a transigere per cui appoggiamo in pieno la decisione del Sindaco di non avvalersi più della collaborazione dell'ex consigliere delegato alla Mobilità.
E d'altra parte se si condivide un percorso lo si condivide a prescindere dalle deleghe, altrimenti sembrano quelle più importanti del progetto stesso.
Nessuno di noi discute la valenza e la disponibilità dell'amico Claudio. Tra gli uffici comunali, il Sindaco e Cicero si era creata un'importante azione di sinergia e di collaborazione che aveva indiscutibilmente prodotto dei risultati. Tuttavia lo scivolamento del consigliere Claudio Cicero, verso posizioni antistoriche, oltreché antitetiche a quelle da noi sempre sostenute, è stato unanimemente censurato dal consiglieri della maggioranza.
Il nostro progetto caratterizzato in senso civico procede, comunque, con forte determinazione.
Noi riteniamo di avere la forza e la coerenza per proseguirlo fino alla fine del mandato amministrative senza ulteriori apporti esterni.
Nei prossimi mesi la maggioranza intende portare a compimento scelte importanti, come il Piano degli Interventi, il Piano Urbano della Mobilità, il Piano Industriale di AIM , il Regolamento Edilizio e il nuovo Statuto e Regolamento del consiglio Comunale.
Abbiamo, dunque, davanti a noi meno di un anno di intenso lavoro. Siamo consapevoli che stiamo operando in un contesto economico e sociale difficile soprattutto per gli enti locali, ma anche fortemente convinti di realizzare il disegno di città che avevamo tracciato fin dall'inizio del mandato.
Al di là dell'uscita dalla maggioranza del Gruppo "Cicero, impegno a 360 gradi" i gruppi del PD, della Lista Variati, di Vicenza Capoluogo e dell'Udc sono ancora più impegnati a portare nel Consiglio Comunale idee e proposta unitarie per rendere vincente la linea di questa Amministrazione, che prosegue spedita nel dialogo costante con i cittadini, nelle azioni concrete per il miglioramento dei servizi comunali, nel progettare un futuro di qualità per la città.
Federico Formisano PD
Marco Appoggi Lista Variati
Filippo Zanetti Vicenza Capoluogo
Daniele Guarda UDC


Commenti

Luciano
Inviato Domenica 24 Giugno 2012 alle 19:20

Manca ovviamente la Lista dei Bulgari...poi siamo al completo. Ricordo al capogruppo del PD che la coperta del Consiglio Comunale si accorcia del 20%, il nuovo C.C. sarà notevolmente ridotto da 40 a 32.
Sai che guerra per bande! Non credo ci siano altri consiglieri adatti a "lavorare" come Cicero, chi ci mandano a fare scavi e rotatorie? Forse i filosofi di Legambiente. Via siate seri. Tutti quelli che hanno più di tre legislature in Comune, sono parecchi, devono stare a casa.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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