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Comune di Vicenza  -  In piazza dei Signori, alle 22 circa, dopo la conclusione della sfilata, inizierà la grande festa popolare che culminerà con la spettacolare cerimonia di illuminazione della storica Rua ricostruita a grandezza naturale nel 2007 in occasione dei 100 anni di Amcps, alta 24 metri e del peso complessivo di 300 quintali, posizionata anche quest'anno tra le due colonne della piazza ed alla cui base sarà allestito un grande palcoscenico dove si susseguiranno tutti i momenti di spettacolo ed intrattenimento previsti per la serata.

Le esibizioni in piazza si apriranno con il gruppo di sbandieratori "Rione Santo Spirito" di Ferrara, composto da 25 tra musici e sbandieratori, a cui seguirà l'esecuzione musicale dei 35 elementi dell' "Orchestra ritmico sinfonica italiana" diretta dal maestro Diego Basso che accompagnerà le voci di Vittorio Matteucci e del tenore Francesco Grollo.

Ci sarà inoltre un intervento dell'Anonima Magnagati, noto gruppo cabarettistico vicentino, che presenterà un repertorio tutto dedicato alla storia della Rua.

Giancarlo Previati, attore di teatro padovano, si calerà nel ruolo del Capitanio che all'epoca della Serenissima Repubblica di Venezia si occupava a Vicenza dell'ordine pubblico e delle pratiche militari; era quindi in contatto diretto con i cittadini ed aveva un ruolo importante nella società. Il Capitanio dimorava nella "Loggia del Capitaniato" progettata da Andrea Palladio. Attraverso la voce e l'interpretazione di Previati ci si potrà calare nella storia della Rua che ha accompagnato per secoli l'evolversi della storia della città.

Ci sarà quindi un momento dedicato ad Antonio Fogazzaro, nel centenario dalla morte dello scrittore vicentino, che sarà interpretato da Andrea Pennacchi. La Festa della Rua rende quindi omaggio ad uno dei suoi cittadini più illustri, indagando il rapporto tra lo scrittore e la sua città. "La Vicenza di Fogazzaro" dunque, nei luoghi, nelle persone, negli aneddoti che durano nel tempo, consolidando una presenza che altro non è che appartenenza alla stessa cultura.

Ad arricchire la manifestazione ci sarà l'intrattenimento festoso di alcuni gruppi veneti, tra cui artisti di strada, con giocolieri, mimi, trampolieri che coinvolgeranno il pubblico di ogni età, mentre 100 percussionisti della formazione itinerante Bloko Bum faranno risuonare musiche e ritmi dell'enredo, del samba reggae dell'Afoxè e delle più moderne ritmiche jungle e funk.

Dopo l'intervento del presidente del collegio notarile di Vicenza, a ricordare che la Rua deve la sua nascita, nella prima metà del quattrocento, quale simbolo della categoria dei "nodari" per la processione del Corpus Domini e del sindaco Achille Variati in un momento di condivisione e di partecipazione unitaria attorno ad un simbolo ritrovato che non è ricordo dei tempi passati, ma bandiera di vicentinità, si arriverà al momento culminante della festa con l'accensione ufficiale della Rua accompagnata dal ritmo incalzante di 100 percussionisti e dall'orchestra.

Per tutta la durata della serata, sulla facciata della Basilica palladiana saranno proiettate immagini della città, dei suoi quartieri, dei suoi aspetti più caratteristici, che avvolgeranno la piazza e tutto il pubblico in una grande scenografia.