La disabilità percepita come fardello sociale: basta con costose verifiche straordinarie Inps
Lunedi 9 Gennaio 2012 alle 10:15 | 0 commenti
Antonella Zarantonello resp. Dipartimento Sociale-Sanità -Disabilità Prc FdS Vicenza - E' allarme per i disabili a sostenerlo è il Movimento Handicap del Veneto, le vessazioni dell'INPS continueranno per tutto il 2012 (sono previste altre 250.000 verifiche), se non faremo qualche cosa per contrastarle.(spiega Flavio Savoldi uno dei responsabili del Movimento). Si sta provando, ieri a Treviso, oggi a Verona e Venezia con buoni risultati, ma non è sufficiente.
Dobbiamo generalizzare la protesta, convincere e dimostrare, come stiamo facendo, che la grande truffa sono proprio questi controlli, che i truffatori dello Stato si combattono in altro modo, che questa è una spesa colossale ed inutile, milioni e milioni di euro tolti dalle nostre tasche.
Bisogna chiudere con le verifiche straordinarie, avviare una vera azione investigativa, incrociare i dati disponibili (e sono tanti) e ritornare al più presto all'ordinario lavoro quotidiano.
Dobbiamo sfidare l'INPS e convincere, con la forza e la serietà delle nostre argomentazioni, il nuovo ministro a sospendere questa colossale idiozia.
Il risultato che si voleva ottenere nell'opinione pubblica era di fare percepire la disabilità come costoso fardello sociale e non una diversa condizione di vita e qui purtroppo ci sono riusciti
Rimane infine il rammarico di prendere atto che nella foga inquisitoria sono rimasti nella rete sicuramente non i falsi invalidi (quelli furbi per intenderci) ma gli invalidi meno strumentati, cioè con meno protezioni politiche e corporative, poveracci a cui forse hanno strappato le misere economie di cui disponevano.
Bisogna chiudere con le verifiche straordinarie, avviare una vera azione investigativa, incrociare i dati disponibili (e sono tanti) e ritornare al più presto all'ordinario lavoro quotidiano.
Dobbiamo sfidare l'INPS e convincere, con la forza e la serietà delle argomentazioni dei movimenti e delle associazioni dei disabili, il nuovo ministro a sospendere questa colossale idiozia che oltre a essere un dispendio di denaro pubblico è anche un ulteriore umilazione e fatica sia per i disabili e sia per i loro familiari.
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