La Cub: Fontana & Opera Pia Cordellina, un insulto alla crisi. Variati revochi Mattiello
Domenica 12 Agosto 2012 alle 10:39 | 2 commenti
Maria Teresa Turetta, Patrizia Cammarata, CUB Vicenza - Mentre i lavoratori di tante fabbriche perdono il lavoro a causa della crisi del sistema capitalistico, fa un certo voltastomaco apprendere dalla stampa di questo ennesimo magna magna politico.
Una presidente e un CDA di un Ente di beneficienza, nominati dal Sindaco (sappiamo bene tutti in base a quali criteri, alla faccia della meritocrazia, dei curriculum, degli studi ecc. ecc.) e per questo lautamente stipendiati, minimizzano la sanzione di 300 mila euro che la Guardia di Finanza ha inflitto all'Opera Pia Cordellina per il fatto di avere affidato il ruolo di segretario (anche questo lautamente pagato) ad un dipendente comunale (Diego Fontana), senza verificare che a monte ci fosse il dovuto via libera del Comune di Vicenza.
Il Sindaco di Vicenza, amico di vecchia data di Diego Fontana, una volta emersi i fatti non si pronuncia, e non revoca le nomine del CDA; sono poltrone comode quelle di questi CDA, sono sempre affollatissimi i CDA degli enti controllati dagli enti pubblici e in genere rappresentano le cosiddette spartizioni (o trofei) di chi milita in certa politica. La Presidente dell' Opera Pia Cordellina di Vicenza, Franca Mattiello, una volta appresa la notifica della multa di 300 mila euro, non si dimette e non chiede scusa ai cittadini dell'errore. Già perché lei deve chiedere scusa ai cittadini di queste risorse distratte da altre attività benefiche, che sarebbero potute essere destinate a chi ha perso il lavoro e non ha soldi per vivere dignitosamente.
Ancora una volta la politica di centro destra e di centro sinistra si copre a vicenda e non fa un passo indietro: una vergogna che verrà cancellata in modo drammatico, se la crisi continuerà a mordere i ceti medio bassi (nella foto Mattiello in una premiazione alle Piscine comunali tra Variati e Fontana, socio delle Piscine e segretario della Cordellina).
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