Quotidiano | Categorie: Politica

Italia dei Valori di Vicenza ha presentato il proprio "Comitato 4 sì"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Martedi 10 Maggio 2011 alle 23:52 | 0 commenti

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Italia dei Valori di Vicenza  -  Italia dei Valori di Vicenza e Alessandro Pesavento, segretario provinciale di Italia dei Valor, alla presenza del consigliere comuanle Silvano Sgreva hanno presentato oggi il proprio "Comitato 4 sì" e la campagna d'informazione sul territorio in vista dei referendum del 12-13 giugno, essendo IdV l'unico partito promotore dei quesiti su nucleare e legittimo impedimento e avendo pure raccolto ben 2.000.000 di firme anche sul terzo tema dell'acqua. Il "Comitato 4 SI", coordinato da Massimo Boscolo, Chiara Albanello e Nicola Canilli, nelle prossime settimane si attiverà con gazebo e volantini in molti centri della provincia e in città per informare gli elettori sul contenuto dei referendum e sui motivi per i quali si chiede di votare Si (clicca qui per servizio video).

Silvano Sgreva si è detto favorevole e proporre un ordine del giorno, come già fatto on esito positivo dalla maggioranza a Schio, per avere un pronunciamento da parte del Consiglio Comunale sui tre referendum su Acqua e Nucleare.

Pesavento, dopo aver illustrato le varie questioni referendarie, ha sottolineato il tentativo del Governo di "fare terra bruciata intorno alla richiesta di abrogazione del Legittimo impedimento, di precipuo interesse del premier, provando a far annullare dalla Cassazione gli altri tre e rendendo, così, probabile una minore presenza al voto con la minaccia di non raggiungere il quorum del 50% più degli aventi diritto al voto.

Su questo concetto si è soffermata anche Chiara Albanello , che ha ricordato la "costosa manovra" effettuaat per non far coincidere il voto amministrativo di maggio con le espressioni di volontà per i referendum.

Mentre Massimo Boscolo ha assicurato il pieno impegno dei "referendari", lamentando la colpevole scarsa attenzione dei media, Rai in primis, Nicola Canilli ha ricoradto come sia in atto una manovra governativa per favorire il business delle aziende francesi, spostato dal nucleare sull'acqua privata. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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